A cura di Teresa Lucianelli

Nelle prossime festività, sulle tavole degli italiani, in primo piano il dolce del campione Gennaro Langellotti per la nolana Pasticceria Gallucci, vincitore del contest nazionale Dolce Pasqua La colomba più buona d’Italia è firmata da Gennaro Langellotti, esperto interprete del gusto del Sud della Pasticceria Gallucci di Nola.

Impasto al lievito madre, farcitura con doppia ganache di cioccolato bianco alla vaniglia Bourbon e cioccolato al pistacchio di Bronte, copertura di nocciole cotte a bassa temperatura: questi gli ingredienti principali, tutti di alta qualità, utilizzati dal pluripremiato maestro pasticciere per la sua colomba mediterranea.

Cosi, a trionfare a Roma, è stata la Campania con i sapori e profumi tipici del Regno delle Due Sicilie.

La superiorità della colomba di Gennaro Langellotti per Gallucci Nola, è stata decretata a furor di consumatori, con ben 533 voti, dalla giuria nazionalpopolare che ha preso parte alla prima edizione di Dolce Pasqua. La competizione dedicata ai dolci tipici pasquali, si è tenuta nel Centro Congressi Roma Eventi, a pochi passi da Piazza di Spagna, in pratica nel cuore della Capitale.

Gennaro Langellotti ha coinvolto e conquistato tutti con la sua squisita creazione, soffice e gustosa, originale quanto fragrante e soprattutto profumata di buono, di sole e di campagna di terra fertile, gli aromi caratteristici dei giardini del Sud, in particolare della Campania e della Sicilia, in un tripudio di vibrazioni intense e sensuali, che queste regioni più di altre sanno donare.

Il maestro pasticciere è noto anche per i suoi molteplici impegni solidali, quale protagonista di importanti kermesse di beneficenza.

In particolare, è stato oltre che tra i tanti protagonisti, anche coordinatore, insieme al collega e amico Tommaso Foglia, per il settore pasticciero nel mega evento enogastronomico organizzato dalla giornalista specializzata in Food Teresa Lucianelli e dall’arch. Assunta Porcaro, #InsiemeperilTerritorio, appena conclusosi a Napoli. L’importante manifestazione, che rientra nella rassegna itinerante “Salute, Alimentazione e Bellezza: tutto quello che molti non sanno” firmata dalla stessa Teresa Lucianelli, ha coinvolto oltre 100 chef da location pluristellate, stellate, maison de charme, tutte d’Eccellenza. Capofila di massimo prestigio, il famoso Don Alfonso 1890, primo ristorante di lusso d’Italia e tra i primi del Pianeta, a giudizio della clientela mondiale. Un compito, dunque, di grande responsabilità per il talentuoso chef pasticciere nolano, che ha annunciato il successo ora riscosso nella Città Eterna.

Il pubblico a Roma ha infatti premiato la sua creatività oltre che le indubbie capacità tecniche, conquistato dal gusto della colomba mediterranea, prescelta tra le tante squisitezze dolciarie presentate dai partecipanti. In gara, colombe artigianali, cioccolato e dolci tipici pasquali provenienti da ogni regione italiana, preparati all’insegna della libertà di espressione dei maestri pasticceri impegnati nella competizione ne ha visto la presenza di tanti giovani ma già esperti interpreti del gusto Made in Italy.

La kermesse è opera della Gold Event, associazione nazionale già conosciuta per la Fiera Nazionale del Panettone e del Pandoro, mirata alla promozione e valorizzazione del patrimonio italiano di settore, nella nostra Nazione e all’Estero.

Obiettivo principale di Dolce Pasqua è la valorizzazione dei dolci artigianali italiani che vengono commercializzati nel periodo pasquale, e la sinergia tra produttori e consumatori per un’adeguata diffusione del gusto caratteristico del Belpaese e delle sue regioni. Fondamentale anche dare spazio a giovani pasticceri emergenti con la passione per la propria attività.