A cura di Teresa Lucianelli

Dopo “L’amore… che sorpresa!” con Gianni Parisi, Davide Marotta ed Enzo D’Aniello, per la regia di Gigi Savoia, fino a domenica 18 marzo, sul palcoscenico del Teatro napoletano Bolivar, l’emozione del migliore coro di genere con The Blue Gospel Singers in concerto: “Why We Sing?”

Una proposta di alta qualità che si presenta come un coinvolgente percorso musicale suddiviso in due tempi.

Un appuntamento imperdibile per gli appassionati, mirato a raccontare le meraviglie del canto corale presentate nelle molteplici sfaccettature, per una ottimale fruibilità.

L’offerta spazia infatti dal Pop al Gospel contemporaneo, con testimonianze di rara intensità.

Come da programma, nell’ambito delle serate saranno presentati pure alcuni brani inediti, accuratamente scelti, che di prevede non mancheranno di coinvolgere gli spettatori. In particolare, fra esso verrà proposto “Our Father” un pezzo che ha già riscosso un certo interesse sia nel web che nel corso dei recenti ed alquanto partecipati live. Notevole è infatti l’attesa da parte degli intenditori, soprattutto di quelli che non sono ancora riusciti a godere dell’ascolto dal vivo.

I The Blue Gospel Singers dal settembre 2004 sono diretti da Mario Paduano.

Costituiscono oggigiorno uno dei migliori e più seguiti cori Gospel italiani.

Le loro apparizioni su reti Rai, Mediaset e canali delle TV locali della Campania sono molto seguite.

Inoltre, sono stati numerose volte protagonisti di video che sono diventato virali nel Web.

Al loro attivo, due dischi Live: A Decade of Us, un disco squisitamente Gospel); It’s Time to Sing, invece tipicamente d’impronta natalizia.

E non finisce qui. Si nono poi classificati primi in diversi concorsi regionali e nazionali, e comunque sempre in ottime postazioni, conquistando per ben 3 volte il premio di settore quale migliore coro gospel d’Italia.

I loro concerti, come da calendario nell’attivissimo teatro di Materdei, grande punto di riferimento per il pubblico partenopeo, oltre che per tanti artisti di qualità specializzati in vari generi teatrali, incominciando dalla commedia, così come squisitamente musicali, si avvalgono della competenza e della puntuale attenzione della Direzione artistica di Ivan Boragine e Ciro Esposito, autentici pasionari.

Boragine ed Esposito, con grande impegno sono riusciti ad avviare una cattiva rivalutazione dell’offerta del Bolivar grazie anche ad indovinate proposte poste in cartellone ed un’altrettanto avuta scelta delle proposte accessorie, ovvero dei fuori programma, compiute sempre all’insegna sia della qualità che del gradimento degli spettatori, a garanzia di un Teatro propositivo nel rispetto delle aspettative della platea e dell’orientamento e preferenze attuali. In questa armonia di intenti, sta il segreto del rinnovato interesse del pubblico ora assiduamente presente nell’accogliente sala restituita ad una platea attenta e sensibile alle molteplici forme di spettacolo.