Sanità: non aumentare borse di studio specializzandi mette a rischio turnover

“I numeri parlano chiaro, per effetto della gobba previdenziale nei prossimi 5 anni si stima che circa 45 mila medici in Italia usciranno dal mercato del lavoro. Se non si trova un equilibrio in termini di turnover tra pensionamenti, accesso alle scuole di medicina e chirurgia e formazione post laurea le ricadute sul sistema salute saranno pesantissime”. Così Flora Beneduce, consigliere regionale e responsabile del Dipartimento sanità di Forza Italia. “A breve, in Campania, andranno in pensione circa 1.619 medici di assistenza primaria – ha aggiunto Beneduce – è un dato che dimostra la necessità di rafforzare la formazione aumentando le borse di studio per le specializzazioni”. “Intanto assistiamo con sconcerto al fatto che alcune scuole di specializzazione nella nostra regione hanno perso l’accreditamento perché gli atenei non rispondono ai parametri dettati dal decreto Interministeriale del Ministero della Salute e dell’Istruzione”. “Non dimentichiamo che la formazione medica in Campania ha sempre rappresentato un’eccellenza e non possiamo cedere il passo mortificando i futuri medici specialisti”. “Se l’offerta formativa e lavorativa continua ad essere mortificata sarà difficile fermare la fuga all’estero dei nostri giovani e sarà impossibile garantire il necessario ricambio generazionale” ha concluso la responsabile del Dipartimento sanità di Forza Italia.