Un Campionato regionale dedicato ai Ragazzi Speciali, una cartolina celebrativa a tiratura limitata e un annullo postale in collaborazione con la Divisione Filatelia di Poste Italiane. Sono solo alcune delle iniziative promosse dall’Associazione provinciale Cuochi Latina che mercoledi’ 22 novembre celebrera’ a Formia la venticinquesima edizione del Concorso “I Piatti Tipici Pontini”. Occasione dell’evento organizzato con la collaborazione del Dipartimento Solidarieta’ Emergenze Lazio, l’Unione Regionale Cuochi Lazio sara’ la “Festa Nazionale del Cuoco” che gia’ dalle prime ore della mattina vedra’ l’Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri della Ristorazione Angelo Celletti aprire le porte al fitto calendario di appuntamenti in programma. Ospiti d’eccezione: lo chef non vedente Antonio Ciotola e il pubblic  affaire della Federazione Italiana Cuochi Alessandro Circiello. La giornata servira’ non solo per celebrare la ricorrenza del Patrono dei cuochi, San Francesco Caracciolo, ma anche per sottolineare l’importanza di una cucina sempre piu’ inclusiva e attenta ai temi della sostenibilita’ , dei cambiamenti climatici, dell’economia circolare e dello spreco alimentare. Temi tutti di grande interesse che nel pomeriggio, alle ore 17, saranno al centro del convegno moderato dalla giornalista vicepresidente dell’Arga Lazio Tiziana Briguglio, dal titolo: “Il cibo del futuro. Il ruolo dello chef”, a cura dei docenti di scienze dell’alimentazione Giuseppe Nocca e Maria Solis. “In occasione dei 25 anni del Concorso riservato ai Piatti Tipici Pontini, era doveroso fare qualcosa che lasciasse un segno tangibile del lavoro svolto e dei valori che sono alla base della nostra associazione. Obiettivo della Federazione per questa particolare edizione – dichiara il presidente provinciale dell’Apcl nonche’ promotore dell’evento, Luigi Lombardi – e’ quello di offrire ai partecipanti con abilita’ differenti un’esperienza che possa rappresentare una reale applicazione
dell’apprendimento e anche un momento di crescita personale
attraverso il confronto e la partecipazione in attivita’
fondamentali per successivi percorsi nel mondo professionale”. A
sottolineare l’importanza del concorso riservato ai ragazzi
speciali anche l’Unione Regionale Cuochi Lazio e il Dipartimento
Solidarieta’ Emergenze della Federazione Italiana Cuochi. Le due
associazioni ritengono infatti che i percorsi personali di
integrazione, accompagnando gli specifici itinerari didattici,
debbano rappresentare un obiettivo primario dell’intero settore
professionale.