West. Rissa tra una ventina di giovani. Scontri con caschi e tirapugni, al vaglio degli “occhi, elettronici”, installati nella zona “ring”, con tanti imbecilli tutt’intorno a fare da “tifosi” o, addirittura, a fregarsene. Protagonisti della megalite, con all’origine ovviamente i soliti, futili motivi (“eh* guard’a ffa”‘, attenzioni sensuali per la stessa ragazza e scemenze varie), una ventina di balordi cui, probabilmente, le limitazioni da virus hanno “coronato” o, addirittura, fatto andare in til il cervello (bombe di alcol e stupefacenti a parte), e che si sono dati appuntamento la scorsa mezzanotte in via Lido Miniscola a Bacoli, dando come detto luogo ad una sfrenata, incontrollata maxirissa, a colpi di tirapugni e caschi. Erano come furie. Sul posto, allertati da alcuni residenti, sono intervenuti i carabinieri della locale Stazione, mentre gli squilibrati ”’contendenti” si davano alla fuga, dileguandosi. Solo uno di loro, un 22enn (fortunatamente) riportava contusioni multiple e veniva condotto all’ospedale Santa Maria delle Grazie, a Pozzuoli, t militari del l’Anna proseguono e come nelle indagini del caso. visionando le immagini delle telecamere di sorveglianza, per cercare di risalire ai partecipanti al più che duro, per non dire animalesco, scontro. Movida dunque, ancora una volta, violenta, vándala e sozzona tanto, nella fattispecie, da dare assalto l’al tro ieri sera, alla sala di attesa della stazione Eav-ex Cumana di Lucrino, cospargendola di rifiuti e sporcizie varie, e riducendola in condizioni a dir poco pietose in termini di igiene, sebbene la presenza di videocamere di sicurezza. Teppisti e basta. «Sit ‘a munnezza Ragent. Vergognatevi», ha commentato il signor Raffaele tra i lettori di un noto Public Group flegreo. «Il livello di scemità si è triplicato», sottolinea la signora Lucia, sempre lettrice, che aggiunge: «L’altro altro giorno due ragazzi su un motorino hanno sputato in macchina di mia sorella, non so per una tentata rapina o cosa. Ha sporto denuncia contro ignoti. Ma serve a poco…». I! vero dramma, sottolinea il signor Guido, è che questi individui fanno danni e in testa non hanno niente. Infine, la signora Nunzia; «Ma vogliamo parlare di motociclette che sfrecciano per tutto il rione…??? Un fracasso assurdo… Mi sono dovuta chiudere dentro che i bambini saltavano dal sonno. E chiaro che di pattuglie qui la notte non se ne vedono proprio». Provate a non darle un minimo di ragione. La rissa andata in scena sabato notte a Bacoli è inquietante. Una ventina di ragazzi che si prendono a botte con caschi, tirapugni e una violenza inaudita, come se fossero in guerra. È l’ennesima notte di follia nella movida napoletana, l’ennesima rissa che vede come protagonisti tanti minorenni. Sono settimane che denuncia mo la deriva pericolosa che sta assumendo la movida post lockdown; viaggiamo ad una media pericolosa di 2/3 maxi risse a weekend.