Sono 94 i nuovi positivi al Covid in Campania, su 7.357 test molecolari esaminati ieri: ne deriva
un tasso di incidenza dell’1,27% in caso rispetto all’1,60%
precedente. Nel bollettino dell’Unita’ di crisi, aggiornato alla
mezzanotte scorsa, si segnalano anche 5 nuove vittime. In calo
l’occupazione delle terapie intensive, a quota 23 (-1) e dei
posti letto di degenza, oggi 274 (282 (-8). Ma, intanto, avanza
la variante delta. Secondo gli ultimi dati c’e’ una presenza di
170 varianti inglesi,
82 delta, 36 brasiliane, 6 varianti colombiane e 23 europee;
emerge dall’esame di 321.campioni di persone risultate positive
al Covid 19 con tampone molecolare. Numeri riferiti alle
attivita’ settimanali di sequenziamento previste dal piano di
sorveglianza genomico della Regione.
Sul fronte vaccini, da registrare l’ufficializzazione della
chiusura definitiva da domani a Napoli del centro vaccinale
Museo Madre. La decisione e’ stata presa dalla Direzione
Strategica della Asl Napoli 1 Centro alla luce del mutato
contesto epidemiologico. “Per diversi mesi, parte del personale
ASL Napoli 1 Centro e’
stato impegnato nel mandare avanti il centro vaccinale Museo
Madre – afferma il direttore generale Verdoliva – un centro
vaccinale che e’ stato cruciale per raggiungere i concittadini
residenti nel cuore di Napoli e non solo. Oggi, alla luce di una
campagna vaccinale adeguata al contesto epidemiologico molto
cambiato, abbiamo deciso di chiudere questo centro vaccinale.
Nel farlo, sento l’obbligo morale di ringraziare le donne e gli
uomini che ci hanno consentito di raggiungere l’importantissimo
obiettivo che la Regione ci ha assegnato per la salute dei
nostri concittadini. Lo stesso ringraziamento lo rivolgo
naturalmente alla presidenza del Museo Madre”. “Come museo
della Regione Campania – dice la presidente della Fondazione
Donnaregina per le arti contemporanee Angela Tecce – siamo
orgogliosi di aver contribuito alla missione indispensabile di
un centro vaccinale nel nostro quartiere, che ha consentito a
tanti concittadini, che con difficolta’ avrebbero raggiunto altre
sedi, di vaccinarsi speditamente”.
E, sempre sul fronte vaccini, doppio richiamo Astrazeneca alla
Mostra d’Oltremare e in Stazione Marittima, mentre gli altri
centri restano chiusi. Prosegue cosi’ la vaccinazione contro il
covid19 domani a Napoli, nel giorno in cui e’ atteso il
rifornimento settimanale dei 300.000 vaccini Pfizer in Campania,
che verra’ poi distribuito tra le diverse Asl. Con le scorte alla
fine, l’Asl Napoli 1 ha deciso domani di applicare una giornata
di seconde dosi Astrazeneca alla Mostra
d’Oltremare per 4.481 cittadini convocati, mentre alla Stazione
Marittima seconda dose Astrazeneca per 1.045 convocati.
Infine, il tema della mascherina. “L’evento Napoli Citta’
Libro e’ una riapertura della societa’ che non e’ legato
all’abbandono della mascherina. Toglierla non e’ conquistare lo
sbarco in Normandia o firmare la Costituzione democratica”. Cosi’
il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nella
presentazione
dell’evento letterario. De Luca, che ha intenzione di confermare
la mascherina all’aperto oltre le decisioni del governo. Di
parere opposto il sindaco di Napoli. Luigi de Magistris. “Se il
Governo decide che il 28 si tolgono le mascherine all’aperto, si
tolgono le mascherine all’aperto. Poi ognuno puo’ avere il
proprio pensiero ed esprimerlo perche’ siamo in democrazia ma
non puo’ accadere che un presidente di Regione dica altro. Il
Governo deve agire con chiarezza e far rispettare le decisioni
con autorevolezza su tutto il territorio nazionale”.