Di Alessia Viviano
Le voragini che si sono aperte in via Morghen e via Solimena, nel quartiere Vomero, hanno scatenato una crisi senza precedenti per le imprese della zona, con un crollo del fatturato e degli incassi che ha raggiunto il 50% dal fatidico 21 febbraio. Gli imprenditori stessi hanno denunciato pubblicamente la gravità della situazione, mettendo in luce le drammatiche conseguenze di questi eventi naturali sul tessuto economico locale.
Oggi, al fianco degli imprenditori, si alzano le voci delle associazioni di categoria, le quali si uniscono al coro di richieste di aiuto e sostegno per le attività danneggiate dai dissesti nella zona di San Martino. Chiedono interventi tempestivi e ristori adeguati per fronteggiare l’emergenza e garantire la sopravvivenza delle imprese colpite da questa calamità.
Le conseguenze economiche di queste voragini non si limitano al danno materiale, ma si riflettono anche sull’indotto e sull’occupazione, mettendo a rischio il futuro di numerose famiglie che dipendono da queste attività. Tra queste, spicca lo storico Luca’s Pub, il cui titolare, Gianluca Bonaiuto, rivolge un appello alle istituzioni, stremato dalla lungaggine dei lavori che sta mettendo a rischio la sua attività imprenditoriale.
Gianluca, che tipo di supporto vi sarebbe necessario per affrontare al meglio questa situazione?
A nome anche dei miei colleghi della zona, chiedo alle istituzioni il massimo supporto per affrontare questo periodo di crisi straordinaria. E’ giunto il momento di fare della manutenzione in zona, dalla potatura degli alberi all’illuminazione, così come sarebbe importante sostituire il manto stradale, spesso causa di infiltrazioni e incidenti.
Avete un dialogo diretto con le istituzioni?
Chiediamo un dialogo serio e più diretto con le istituzioni, un vero e proprio confronto, capace di informarci e renderci partecipi dei cambiamenti e dei miglioramenti che potranno esserci.
Cosa ne pensa della ZTL nella vostra zona? Se ne sta parlando.
La ZTL, a mio avviso, sarebbe un disastro in quanto via Morghen è una zona residenziale e non avrebbe senso chiuderla: non ci sarebbe un flusso di passeggio pedonale in quanto non è una via dello shopping. Anzi, l’eventuale ZTL creerebbe un disagio ulteriore per raggiungere la Certosa di San Martino, frequentatissima dai turisti anche in bassa stagione.
Avete già espresso le vostre preoccupazioni alle autorità locali?
Ad oggi nessuna istituzione ci ha contattato
Quali sono le vostre aspettative per quanto riguarda i tempi di completamento dei lavori e il ripristino della normale viabilità nella zona?
Tutti noi auspichiamo che per fine marzo riescano a completare i lavori e speriamo che vengano apportate le migliorie richieste.