C’e’ attesa ad Orvieto per l’avvio della 28/a edizione di Umbria Jazz Winter, in programma
dal 29 dicembre al 2 gennaio. Il primo concerto al teatro
Mancinelli, alle 21, vedra’ protagonisti il duo George
Cables-Sullivan Fortner e il trio inedito composto da Sarah
McKenzie, Romero Lubambo e Jaques Morelenbaum.
A salire sul palco per l’edizione invernale della manifestazione
saranno dunque due pianisti di due generazioni diverse: Cables,
newyorkese di 76 anni, e’ un vecchio leone dell’hard bop, storico
partner di giganti come Sonny Rollins, Art Pepper e Dexter
Gordon. Fortner, trentaquattrenne originario di New Orleans, e’
uno dei piu’ celebrati esponenti delle ultime generazioni di
pianisti e nel corso di una ancora breve carriera ha suonato con
Cecile McLorin Salvant, Roy Hargrove e Wynton Marsalis.
Anche questo duo, come molti altri in passato, e’ una invenzione
del festival. Cables e Fortner sono tra i protagonisti di questa
edizione invernale come artisti residenti ed hanno acconsentito
con entusiasmo al progetto di dar vita ad un duo.
Cantante, pianista, songwriter, l’australiana Sarah McKenzie si
iscrive invece a buon diritto nella lista delle artiste che
hanno saputo incrociare il talento per la vocalita’ con quello
per la tastiera.
Il trio con cui arriva a Orvieto comprende due veri fuoriclasse
della musica brasiliana, il chitarrista Romero Lubambo ed il
violoncellista Jaques Morelenbaum, artisti creativi e non
convenzionali, trasversali rispetto ai generi precostituiti,
incrociando jazz, samba e tradizione classica.
Intanto, in attesa di un nuovo album, il trio ha pubblicato un
singolo, Corcovado, il cui video in rete ha spopolato.