Il quotidiano sportivo torinese Tuttosport compie 75 anni e si prepara a celebrare il traguardo
con “grandi iniziative editoriali, sulla carta e sul web”. Cosi’
Xavier Jacobelli, ricordando l’editoriale di presentazione del
giornale, del luglio 1945 da Renato Casalbore. “Tuttosport nasce
in un momento difficile; difficile sotto tutti gli aspetti. E’,
comunque, un momento di transizione. Si sta gettando un ponte
fra il passato e l’avvenire”, scriveva Renato Casalbore. “Sono
trascorsi 75 anni: le parole del Fondatore, scomparso con il
Grande Torino il 4 maggio 1949 a Superga, suonano
incredibilmente attuali”, ricorda Jacobelli, che ha deciso di
intitolare il suo commento di oggi ‘Prospettive’, proprio come
Casalbore aveva intitolato il suo editoriale.
“Allora, l’Italia usciva dalla catastrofe del secondo
conflitto mondiale; oggi, l’Italia fa i conti con la terribile
pandemia Covid e le devastanti conseguenze che paventano per
l’autunno la peggiore crisi economica del dopoguerra – scrive
Jacobelli -. Prospettive, aveva titolato Casalbore il suo
editoriale. Prospettive, intitoliamo oggi. Le ammantano lo
stesso spirito, la stessa determinazione, la stessa resilienza
che, in questi mesi durissimi, Tuttosport ha mostrato e
continuera’ a mostrare. Qui non si molla. Non si molla di un
centimetro. Torinese, piemontese, nazionale, il nostro giornale
appartiene alla storia dell’informazione, della cultura e del
costume del nostro Paese”, sottolinea ricordando “l’impegno
concreto nella campagna antivirus che ha consentito di
raccogliere oltre 300 mila euro per l’Ospedale Amedeo di Savoia
di Torino” e “la decisione di confermare il Golden Boy, per
premiare a fine anno il miglior Under 21 d’Europa con un grande
evento internazionale”.