“Prevenire e’ meglio che curare” Un vecchio adagio tanto vero quanto opportuno anche da un punto di vista della spesa sanitaria. Raggiungere ed informare i cittadini e’ sempre stato il primo passo per una piu’ efficace e precoce possibilita’ di diagnosi e cura: scoprire in tempo un cancro, ha la nobile valenza di offrire maggiori e piu’ incisive possibilita’ di cura per la persona, ma anche la non trascurabile importanza di conseguire risparmi per le casse pubbliche. Un modo costruttivo di avviare questo percorso virtuoso e’ senz’altro quello di consolidare le campagne si screening; per ottimizzarle, tra l’altro, l’ASL Napoli 1 acquistera’ nuovi e piu’ efficaci macchinari per la diagnosi.
Per ottenere tali risultati il Direttore Generale dell’ASL Napoli 1 Centro, Mario Forlenza ed il Presidente di Federfarma Napoli Michele Di Iorio hanno firmato un Protocollo d’Intesa con l’obiettivo di migliorare la percentuale di arruolamento della popolazione per gli screening del cancro al colon retto ed alla mammella: le oltre 300 farmacie di Napoli, di fatto, diventano braccio operativo e veicolo informativo dell’ASL, grazie alla loro capillare diffusione sul territorio “In una farmacia – spiega Michele Di Iorio, Presidente Federfarma Napoli – entrano mediamente 150 persone al giorno, molte delle quali sono conosciute dal farmacista che le assiste, nei confronti del quale il cittadino ripone massima fiducia. Quale luogo migliore, allora, se non la farmacia per consigliare ai cittadini una visita, un controllo o di aderire ad un progetto di screening?”. Nello specifico, nelle farmacie napoletane sara’ possibile aderire alla campagna di screening del cancro al colon retto ed a quello della mammella; per il colon retto il cittadino potra’ ritirare in farmacia il kit necessario per l’analisi, riconsegnandolo il giorno successivo. Sara’ poi cura della farmacia stessa inoltrarlo ai laboratori dell’Asl che contatteranno il cittadino per la notifica dei risultati. Per quel che riguarda lo screnning del cancro alla mammella, invece, i farmacisti “inviteranno” le signore, ad aderire alla campagna di screening: in questo caso l’utente potra’ scegliere l’ambulatorio dell’ASL piu’ vicino a casa propria oppure qualsiasi altro ambulatorio disponibile preferisca. In farmacia prenotera’ luogo e data della visita attraverso il gia’ consolidato sistema del CUP; entrambi gli screening sono totalmente gratuti per il cittadino. “Cominciamo queta collaborazione con le farmacie – commenta Mario Forlenza, direttore generale ASL Napoli 1 – con due screening, ma resta un progetto aperto che abbiamo intenzione di consolidare, aumentando anche l’offerta per ulteriori campagne
di prevenzione ed informazione attraverso le farmacia”. Il protocollo d’intesa non si limita alla parte operativa, ma prevede anche momenti formativi per i farmacisti, con personale qualificato ed esperto dell’ASL. L’ “arruolamento” attraverso le farmacie avra’ inizio dopo la fase di formazione dei farmacisti stessi. Il protocollo d’intesa, inoltre, ha gia’ individuato le farmacie quale veicolo informativo per la prossima campagna di vaccinazione influenzale: in questo caso in tutte le farmacie sarnno affissi manifesti e distribuito materiale informativo al pubblico appositamente realizzato dall’ASL.