In uno scenario di profondo disagio socio-economico come quello che si vive oggi, i mercati potrebbero rappresentare un’opportunità di sussistenza per chi è senza lavoro. Purtroppo si rileva che in molti Comuni, e tra questi Napoli, vi è un’assenza totale di investimento economico ma soprattutto politico su queste aree mercatali che in altre città europee diventano addirittura luoghi di aggregazione e di interesse turistico e culturale locale. Negli ultimi anni le aree mercatali sono state abbandonate a sè stesse con mercati non funzionanti e impedendo nuovi stalli da mettere a bando dal Comune di Napoli. Tutto ciò non ha creato le condizioni economiche di investimento finalizzato a garantire condizioni dignitose e sicure nei luoghi di lavoro che è la prima e concreta forma di Welfare finalizzata a concretizzare nuove occasioni di lavoro con l’ampliamento dei mercati rionali e di nuovi insediamenti. In virtù di tali considerazioni e criticità, il Capogruppo di “Prima Napoli” – Cons. Vincenzo Moretto – ha presentato un ordine del giorno per impegnare il Sindaco e la sua Giunta a prevedere nuove progettualità per l’individuazione di aree per nuovi insediamenti mercatali, soprattutto la messa al bando di nuovi posteggi da assegnare prioritariamente agli ambulanti storici già in possesso di autorizzazioni itineranti e a quanti vorrebbero regolarizzare la propria posizione; a istituire nuove aree mercatali per la vendita, in particolare, di prodotti alimentari tipici locali e non locali (mercati alimentari interetnici e di qualità), i prodotti di artigianato locali e non locali (mercati interetnici di design), nonché posteggi per la vendita diretta di prodotti di propria produzione; aree di baratto e di acquisto dell’usato. Quest’ultima attività sta crescendo in numerose città.