Durante le serate del week end, soprattutto se il tempo è complice, sul lungomare di Napoli sale altissima la febbre. Solo che qui la febbre del sabato sera, quella di John Travolta, per capirci , con le piroette di Tony Manero, non 
c’entra! Il sabato sera, nel cuore di Napoli, a Mergellina, si verifica un fenomeno sociale che troppo spesso si giudica senza conoscerne davvero le dinamiche: “la posteggia for o mar”. E così l’altra sera, avendo voglia di straneggiare, cercando di voler capire cosa spinge una persona ad immettersi volontariamente in un circolo vizioso di traffico per una serata intera con lo scopo di approcciarsi all’altro sesso, ho voluto analizzarne in prima persona le modalità. Tra le varie peculiarità che avrei potuto osservare di questo fenomeno, ho scelto di soffermarmi su quelli che sono i dettami fondamentali per riuscire nell’intento. In due giri Largo Sermoneta-Chalet Ciro, durata totale 70 minuti per un totale di 400 metri, credo di aver appreso abbastanza. Ecco a voi dunque i 10 COMANDAMENTI DELLA POSTEGGIA A MERGELLINA:
1. Il numero di passeggeri deve superare la capienza del mezzo su cui si trova (motorino 3, smart 3, utilitaria 6, station wagon 7 e cosi via).
2. Indossando la cintura di sicurezza o il casco verrai guardato come se ti stessi mangiando le caccole dal naso avanti a tutti.
3. Il sorpasso è un segno di supremazia con cui il maschio alpha emerge. E’ il cane che scopa la gamba. Sta a te decidere quale dei due essere. Anche laddove la fisica lo impedisce.
4. La musica, qualsiasi genere essa sia (fino ad ora pensavo solo la neomelodica andasse bene), va sparata a volume molesto.
5. Al semaforo rosso non ti ci puoi fermare per nessuno motivo, nemmeno per affiancarti a delle possibili prede.
6. Suonare il clacson è il tuo richiamo d’amore.
7. Sapere l’italiano è il tuo tallone d’Achille.
8. Doppio taglio rasato, pezzi di vetro luccicante ai lobi e inchiostro su buona parte visibile del corpo sono la tua coda di pavone.
9. Il corteggiamento può essere bilaterale. Non è necessariamente l’esemplare maschio a dover fare il primo allucco dal finestrino.
10. Il rosario appeso allo specchietto retrovisore è di serie. Avere l’adesivo di Padre Pio sul parabrezza è una marcia in più.
Con buona pace di Travolta e Toni Manero……
A cura di Piergiorgio Bernardo Petoia