Passo decisivo per ilriconoscimento finale da parte dell’Unione europea di una
nuova Dop italiana: la ‘Colatura di alici di Cetara’,
un’eccellenza alimentare della tradizione campana prodotta a
Cetara, un antico borgo di pescatori in provincia di Salerno.
La Commissione europea ha infatti pubblicato oggi, sullaGazzetta
Ufficiale dell’Ue, la domanda di registrazione della futura
Denominazione d’origine protetta, che dopo il suo riconoscimento
ufficiale sara’ tutelata contro imitazioni e falsi. Le
caratteristiche peculiari della ‘Colatura di alici di Cetara’,
utilizzata come condimento ed insaporitore naturale di pasta e
di pietanze, sono dovute alle particolari condizioni della zona
di pesca antistante la provincia di Salerno e all’abilita’ nelle
attivita’ di lavorazione delle alici e di preparazione dei
tradizionali contenitori nei quali avviene la fase di
maturazione. La produzione, anche quando realizzata in aziende
di medie dimensioni, continua a mantenere i caratteri di una
forte artigianalita’ legata all’abilita’ degli operatori locali.
L’area di pesca di riferimento della futura Dop – precisa il
testo ufficiale – e’ la zona di mare antistante la provincia di
Salerno, con una distanza massima dalla costa di 12 miglia.
Tutte le fasi di lavorazione, trasformazione, affinamento e
spillatura devono avvenire esclusivamente nel territorio dei
Comuni della provincia di Salerno. Da oggi, chi vorra’ sollevare
obiezioni alla registrazione della Dop avra’ tre mesi per farlo.
Superata quella data, e se nessuno avra’ sollevato riserve,
l’eccellenza agroalimentare italiana potra’ essere iscritta nel
Registro europeo delle Denominazioni d’origine e Indicazioni
geografiche (Dop-Igp) e Specialita’ tradizionali garantite (Stg)
di cui l’Italia e’ leader in Europa.