Cresce l’allarme criminale in città e, ancora una volta, le vittime rischiano la vita. La mezzanotte era trascorsa da circa mezz’ora, quando due donne viaggiavano in sella a un scooter in via Salvator Rosa. In sella c’erano Patrizia Pétrone, 64 anni e la nipote Giulia di 34, La strada era sgombra nel cuore della notte e lo scooter su cui viaggiavano è stato notato da due malviventi che viaggiavano a loro volta in sella a un mezzo a due ruote di grossa cilindrata. Le cattive intenzioni dei due uomini si sono palesate subito. Infatti il passeggero ha estratto una pistola intimando alla 34enne che era alla guida di fermarsi, Impaurita, la donna ha rallentato, ma non si è fermata. I due malviventi, intanto, continuavano a stringere lo scooter fino a che non c’è stato un leggero speronamento che ha fatto perdere l’equilibrio alle due donne che sono cadute rovinando sull’asfalto. La 64enne aveva perso conoscenza, mentre la nipote era a terra dolorante. E’ stato a quel punto che i due malviventi hanno approfittato della circostanza per fuggire con lo scooter e con un borsello. Immediata è stata la chiamata ai soccorsi e le due donne sono state portate presso l’ospedale Cardarelli. La più grave è la 64enne, giunta in pronto soccorso in codice rosso per un trauma cranico e in prognosi riservata. Fortunatamente per i sanitari non sarebbe in pericolo di vita. La nipote è stata a sua volta medicata e dimessa con una prognosi di pochi giorni a causa delle escoriazioni e delle contusioni riportate nell’impatto. Si tratta dell’ennesima aggressione, dell’ennesimo picco di violenza metropolitana. Secondo i dati dato riferito dalle fonti investigative è l’incremento delle rapine nell’ultimo mese raggiungendo una media approssimativa di 4 “colpi” al giorno. Si tratta, per ora, di una semplice ipotesi investigativa ma che potrebbe spiegare l’improvvisa impennata di questo tipo di reato soprattutto, in zone dove il sistema ha sempre preterito tenere lontana l’attenzione delle forze dell’ordine.