“Nella nostra citta’ esiste un’emergenza criminalita’ e noi ci siamo dentro fino al collo.
Continuare a far finta di nulla e’ l’atteggiamento peggiore
possibile”. Cosi’ Catello Maresca, capo dell’opposizione in
Consiglio comunale parlando dell’agguato avvenuto oggi in via
Caio Duilio a Fuorigrotta, dove e’ rimasto gravemente ferito un
uomo.
“Oggi un nuovo agguato a Fuorigrotta, tra la gente in pieno
giorno – tuona Maresca – La cosa non fa quasi piu’ notizia. Ne
parla qualche telegiornale locale, mentre a livello nazionale i
morti ammazzati a Napoli non arrivano neanche piu’ . Segno questo
di una assuefazione rispetto ad un dato che, addirittura, e’
considerato assodato. Quasi come se non ci fosse piu’ nulla di
strano, anomalo e grave se ammazzano, o provano a farlo, una
persona a Napoli nelle strade dello shopping natalizio”.
Allarmanti i dati sull’emergenza criminalita’ , come sottolinea
Maresca: “Almeno 10 le vittime per mano di camorra nel 2020, in
piena pandemia. E decine di raid criminali e attentati
incendiari. Da inizio anno – aggiunge – ci sono stati, secondo
l’indice sulla criminalita’ diffuso dal IlSole24ore, gia’ 26
omicidi dolosi e 65 tentati omicidi e la sensazione e’ che sia
ormai diffuso il senso di insicurezza tra i cittadini. L’analisi
e’ condotta sulla percentuale tra delitti denunciati e numero di
abitanti e Napoli e’ a meta’ classifica rispetto a tutte le
province italiane”.
“Ma la valutazione diventa molto piu’ inclemente e preoccupante
quando si vanno a leggere i numeri assoluti, dove siamo ai primi
posti praticamente su tutti i delitti», e’ l’sos dell’esponente
di minoranza, che rimarca: «Siamo al primo posto in Italia come
numeri assoluti per estorsioni, rapine e furti d’auto. E
naturalmente per associazione mafiosa, contraffazione,
contrabbando e usura. Secondi per furti con strappo e minacce,
terzi per lesioni volontarie. E sugli altri tipi di reati la
situazione non e’ molto diversa”.
“Sono preoccupato – conclude Maresca – l’ho gia’ detto in
occasione di altri fatti violenti che si sono registrati nei
giorni scorsi. E dovrebbe preoccuparsi anche chi ci governa.
Bisogna agire e farlo presto. Nei prossimi giorni, insieme ai
colleghi dell’opposizione, discuteremo delle iniziative da
mettere in campo sulla sicurezza, compreso un incontro con il
ministro dell’Interno, che dovra’ assumere impegni seri per
Napoli, perche’ noi napoletani non siamo cittadini italiani di
serie B”.