La Campania resta in ‘zona gialla’ e incassa da giorni una curva dei contagi stabile. “Iniziamo a
respirare”, dice il governatore della Campania, Vincenzo De
Luca, che pero’ avverte: “Ho il terrore delle serate della
movida, non possiamo assistere alla movida nelle forme nelle
quali l’abbiamo conosciuta nei mesi e negli anni passati. Se
dovesse succedere questo, ci giochiamo l’estate e a settembre
avremo la terza ondata”. Intanto in Campania si e’ raggiunta la
quota di 2 milioni di dosi di vaccino somministrate. E De Luca
rivendica: “Possiamo vantare il risultato migliore d’Italia per
quanto riguarda le vaccinazioni agli ultra ottantenni
nonostante, come sapete, il fatto che abbiamo ricevuto 200mila
dosi di vaccino in meno”.
Nella consueta diretta Fb del venerdi’ , parla piu’ volte di una
“campagna di vaccinazione straordinaria” e di “orgoglio
campano”. Snocciola i dati: “Abbiamo superato due milioni di
somministrazioni di vaccino in Campania, abbiamo raggiunto oltre
600mila cittadini con doppie dosi, ieri abbiamo sfiorato le
50mila vaccinazioni in una giornata e abbiamo raggiunto con la
prima vaccinazione il 100% degli ultra 80enni, il 90% degli
ultra 70enni, l’80% degli ultra 80enni non deambulanti. Abbiamo
prodotto uno sforzo enorme per mettere in sicurezza le categorie
fragili e le persone anziane”. Non solo, domani fa tappa a Capri
per annunciare una campagna di promozione internazionale sulle
isole covid-free. Tema in merito al quale De Luca qualche
sassolino dalle scarpe se lo toglie con piacere. “Abbiamo
anticipato scelte fatte ora proprie da tutti, come quello di
puntare sulla vaccinazione del settore turistico, alberghiero,
della ristorazione, delle isole. Quando abbiamo deciso noi ci
voleva un po’ di coraggio, continueremo sulla nostra linea –
dice – Avevamo deciso di fare questa scelta sia per ragioni
sanitarie sia per ragioni di promozione internazionale del
turismo campano. Ricordate che qualche mese fa, quando abbiamo
comunicato questo obiettivo della Regione ci sono state
polemiche a non finire. Bene, prendiamo atto con soddisfazione
che ora sono d’accordo tutti sulla necessita’ di immunizzare le
isole, ci fa piacere”.
De Luca, che rivendica anche il fatto che la Campania sia la
prima regione che vaccinera’ i dipendenti di tutte le aziende di
trasporto, non solo pubbliche, e anche dei tassisti, tra i dati
chiama in causa anche quelli relativi ai ricoveri nelle terapie
intensive, ‘i piu’ bassi in Italia” e dei decessi, ‘i piu’ bassi
in Italia” anche questi . Poi incassa il risultato sul quale sta
insistendo da mesi e mesi: la restituzione delle dosi di vaccino
mancanti. “Noi non siamo abituati alle lamentele, quella era
un’altra Regione Campania, ma a combattere – dice – e anche
grazie a queste battaglie abbiamo l’impegno a restituire i
200mila vaccini che sono stati consegnati in meno alla Campania
tra maggio e giugno”. Poi, una stoccata al commissariato di
Governo: “C’e’ stato un annuncio epocale dal commissariato di
Governo: dal 10 maggio iniziamo i vaccini agli ultra 50enni. Noi
il 10 maggio avremo gia’ finito…”