Chiude con un ‘arrivederci’ la Festa Artusiana, nove giorni di appuntamenti, eventi, spettacoli a Forlimpopoli con i protagonisti della cultura del cibo. L’arrivederci e’ al 4 agosto con la ‘Notte Bianca del cibo italiano’, in onore di Pellegrino Artusi, padre della cucina italiana. Prova generale dell’ anniversario del bicentenario della nascita del gastronomo di Forlimpopoli, in programma nel 2020, il 4 agosto in tutta Italia sara’ festeggiato per il secondo anno consecutivo il compleanno dell’Artusi. “Siamo molto soddisfatti di questa edizione – afferma il sindaco di Forlimpopoli, Milena Garavini – per l’alta qualita’ sia dell’offerta culturale che gastronomica, per l’ampia e soddisfatta partecipazione del pubblico, e ancor piu’ per lo spirito che si e’ respirato in tutte le serate: all’insegna della convivialita’, dello stare insieme, dell’accoglienza, in linea con il tema che quest’anno ha messo al centro la cucina domestica. Siamo gia’ proiettati all’edizione speciale del 2020 con il traguardo del bicentenario della nascita di Artusi. Due gli elementi di novita’ sui quali vogliamo aprire fin d’ora una riflessione: un maggiore coinvolgimento dei forlimpopolesi, nello spirito originario della Festa; una valutazione a tutto tondo sulle iniziative culturali in vista del prestigioso traguardo con un convegno di respiro internazionale”. L’ultima giornata della festa ha ospitato il premio-concorso Nocini: Oriana Amadori, di Forlimpopoli, ha conquistato la Noce d’Oro e Miglior Nocino della Romagna.