Attivita’ concentrate sulla creativita’ , nelle sue multiformi espressioni artistiche, visive e culturali per innovare la didattica erogata nei paesi partner. E’ il focus dell’evento di chiusura del progetto “E-CR.A.F.T. Entrepreneurship, Creativity and Arts for Future Teaching”, in programma mercoledi’ 17 gennaio alle 10 nell’Aula Magna dell’Istituto Raro Caselli di Napoli, al Parco Capodimonte. Il progetto intende trasformare l’istruzione, la creativita’ e l’imprenditorialita’ utilizzando strategie di apprendimento basate sull’uso di nuove tecnologie e del gioco. Oltre ad aver coinvolto in Italia l’Istituto Superiore Caselli e Real Fabbrica di Capodimonte, diretta da Luca De Bartolomeis, l’iniziativa ha riguadato scuole in Spagna, Grecia e Portogallo. Nel programma ci sono stati studenti e docenti italiani, greci, spagnoli e portoghesi, enti di formazione professionale ed educativa e societa’ di comunicazione e marketing, uniti in un partenariato strategico per la realizzazione del nuovo percorso formativo nell’ottica di un quadro educativo che, attraverso l’innovazione metodologica, ha consentito agli studenti di sperimentare forme innovative di didattica laboratoriale interattiva e ispirata
all’arte, flessibile e adattabile alle esigenze delle giovani
generazioni e future societa’ europee.
Tra gli obiettivi specifici di E-CR.A.F.T. l’allineamento
metodologico di un pool di docenti di diverse scuole europee in
partnership nella gestione dei Laboratori di Creativita’ e per
acquisire la logica didattica del ‘game-based learning’. La
scuola ha adottato anche pillole di formazione video
interattive, elaborate dai partner con tecniche di motion
graphic, che coniugano intrattenimento e apprendimento e portano
gli studenti a fare esperienza attraverso percorsi di scoperta
immersivi, reali e virtuali, nell’arte, ma anche di diventare
artigiani, in grado di mettere in pratica le conoscenze per
trasformare idee in progetti, progetti in azioni e azioni in
risultati. La successiva sperimentazione in laboratorio dei
modelli didattici ha visto gli studenti progettare rivestimenti
ceramici con texture generate col supporto di software avanzati
per la manifattura 3D, per dare nuova vita agli scarti di
lavorazione ceramica o una collezione di anelli generati con lo
stesso approccio. Durante l’evento conclusivo a Napoli oltre
alla conferenza per la diffusione dei risultati finali del
progetto, i partner e gli ospiti presenti potranno assistere ad
una performance musicale a cura dell’Ensemble Museo Scuola
Officina Palizzi presso il Giardino Torre, all’interno del Parco
di Capodimonte.