Movida effervescente, buon cibo, grandi musei, shopping e un cuore verde. Madrid è sempre una buona meta, divertente, allegra ed elegante più che mai. Varia e diversa da girare comodamente a piedi e in bicicletta. Dove sentirsi accolti e a propio agio. Dove perdersi tra le stradine di Malasaña, uno dei quartieri più trendy con piccole e originali boutique o negozi vintage, taverne e bar a vermut, come Casa Camacho (Calle de San Andrés 4), e di Chueca, il barrio gay friendly, dove si ascolta ottima musica dal vivo al Fulanita de Tal, dove passeggiare per Chambery e fare un giro al mercato delle pulci El Rastrola domenica mattina. Anche se per sentirsi veramente madrileñi non bisogna tralasciare i classici, e tornare anche solo per un pic nic al Parque del Buen Retiro, che sta a Madrid come Central Park sta a New York. Saimo stati un week end in città ospiti di un hotel iconico, il Barceló Torre de Madrid. Centralissimo, occupa l’edificio della Torre de Madrid, alta 142 metri e costruita nel 1957 di fronte a Plaza de España, a due passi dalla Gran Vía e a 10 minuti a piedi dal Palazzo Reale di Madrid, nonché a 15 minuti a piedi dalla Puerta del Sol e dalla Plaza Mayor.
Da poco riaperto dopo il restyling dell’interior design Jaime Hayon, è il nuovo indirizzo cool dell’ospitalità anticonvenzionale e della gastronomia d’eccellenza grazie al supermodaiolo Garra Bar e al ristorante Somos, affacciato sulla Gran Via. La sera aperitivi super cool con tapas e cene extralusso nell’elegante ristorante, la mattina colazioni studiate con la nutrizionista a base di super food. In più un servizio per scoprire la città come un madrileno, b-locals, che mette a disposizione degli ospiti esperti locali per vivere la città a seconda dei propri interessi: moda, musica, arte, design e foto. Con il Barceló come centro siamo andati alla scoperta di Conde-Duque, Malasaña e Chueca, e della città più divertente. Nella Gallery sopra i nostri indirizzi per un week end super cool.