Coniugare commercio, turismo e cultura, attraverso una narrazione fotografica in mostra negli
esercizi commerciali del territorio. È questo l’obiettivo del
progetto “Obiettivo Vico Equense… La bellezza svelata”, pensato
dalle associazioni AiParC, Aicast e Acove, con l’obiettivo di
mostrare angoli e prospettive del territorio vicano ancora non
noti ai turisti.
La mostra fotografica, fruibile dal 14 giugno al 4 luglio, sara’
collocata all’interno di tutte le attivita’ che avranno dato la
loro adesione al progetto, e raccontera’ i luoghi piu’ singolari,
unici ed interessanti di Vico Equense
“La visione della mostra diventa una passeggiata tra le strade
della citta’ catturando l’attenzione degli avventori e degli
stessi cittadini spesso ignari di cio’ che il territorio offre
loro – spiegano Mariagiovanna Maglio, presidente AiParC e
Margherita Aiello, presidente di Aicast e Acove -. Immaginiamo
quindi foto di un territorio ri-scoperto in tutti quei luoghi
non comuni che ci caratterizzano e possono sbalordire chi Vico
Equense la conosce solo per i posti abitualmente messi in mostra
inducendolo a tornare in questi luoghi per ascoltare i suoni, i
colori, i profumi ed i sapori che hanno ispirato le foto”.
Potranno partecipare all’iniziativa, inviando le fotografie
entro il 15 maggio, i fotografi locali, professionisti ed
amatoriali, che con la propria macchina fotografica scoprono e
catturano luoghi, volti, dettagli del nostro territorio,
soprattutto nei centri storici e tra i vicoli della citta’ .
“Vista la conformazione e la vastita’ territoriale pensiamo di
riuscire a soddisfare ogni tipo di richiesta turistica dal mare,
alla collina, alla montagna rafforzando la concezione di
territorio diffuso con l’integrazione del distanziamento fisico
– dice Mena Caccioppoli, vice presidente di AiParC Vico Equense
e presidente della commissione Turismo -. Il nostro Paese ha un
patrimonio paesaggistico, culturale, umano e di tradizioni
ricchissimo: valorizzarlo e disvelarlo agli amanti di cio’ che e’
bello e’ l’obiettivo delle nostre associazioni, unite per
costruire una nuova visione del turismo e della cultura in un
luogo benedetto dalla storia, dall’arte e dalla scienza”.