Si e’ tenuta nella biblioteca intitolata ad Annalisa Durante, vittima innocente di Forcella, la cerimonia di apertura della V Edizione del Premio Nazionale “Il Faro di Annalisa”, che proseguira’ fino al 23 febbraio con incontri quotidiani dedicati all’infanzia, all’adolescenza, ai giovani, alla lettura e alla giustizia riparativa. Quarantacinque sono risultate le candidature da premiare a vario titolo, proposte da circa 3.000 studenti provenienti dalla Campania e da altre 8 regioni italiane. A primeggiare oggi, tra gli altri, gli studenti dell’ISISS Amaldi-Nevio di Santa Maria Capua Vetere, che hanno messo in scena l’opera teatrale “La Tredicesima fatica”, dedicata alla storia di Giannino Durante, scritta da Guglielmo De Maria, per la regia di Giovanna Facciolo, interpretando la funzione dell’antico coro greco. Per il presidente dell’associazione Giuseppe Perna si e’ trattato di un omaggio doveroso all’impegno che da vent’anni Giannino Durante compie in memoria della figlia Annalisa, affinche’ i giovani sappiano scegliere da che parte stare. L’attore Sergio Savastano, che ha impersonificato Giannino, ha dichiarato: “E’ stata dura rappresentare la figura di Giovanni Durante, sentire addosso il dolore di un padre a cui gli viene uccisa una figlia innocente e riuscire a trasformare quel dolore in messaggio di
vita per educare i giovani alla cultura della legalita’ “.
Significativa anche l’interpretazione dell’attore Marco Sgamato,
nei panni del pitagorico Nausitoo e nelle vesti di Ercole, a cui
pare fosse dedicato a Forcella un Tempio localizzato nei pressi
del bivio ad “Y”, la cui forma avrebbe dato il nome al
quartiere, simboleggiando il discernimento tra vizio e virtu’ ,
rispettivamente impersonificati sulla scena da Cristina Messere
e Solene Bresciani.
L’assessore del Comune di Napoli Chiara Marciani, con delega ai
giovani e al lavoro, ha accolto la delegazione di consiglieri
comunali provenienti dalla citta’ di Cento ed ha premiato l’I.C.
Giovanni Pascoli della loro citta’ , rafforzando un gemellaggio in
corso con la Biblioteca Annalisa Durante, che portera’ a
condividere azioni di promozione della legalita’ tra i giovani
della provincia di Ferrara e i giovani di Napoli. Il direttore
del’Ufficio Scolastico Regionale della Campania Ettore Acerra ed
il presidente della Fondazione Polis don Tonino Palmese si sono
dichiarati soddisfatti della risposta fornita dai giovani al
Concorso scolastico nazionale Annalisa Durante, anticipando i
contenuti delle prossime giornate, a cominciare dalla giornata
di domani in cui si premieranno le candidature delle scuole
dell’infanzia e primarie, promuovendo una tavola rotonda per
dare vita una “Rete 0-6” a Forcella, composta da istituzioni e
associazioni in favore della prima infanzia e delle rispettive
famiglie, a cui prenderanno parte, tra gli altri, il
coordinatore del Tavolo infanzia del Comune di Napoli Paolo
Siani e l’assessore comunale all’istruzione e alle famiglie
Maura Striano.
A conclusione della mattinata sono intervenuti il Prefetto di
Napoli Michele Di Bari e don Tonino Palmese, presidente della
Fondazione Polis.