Un 33enne di crispano era stato arrestato il 12 maggio dai carabinieri della stazione di terzigno che lo sorpresero in un’area appartata del parco nazionale del vesuvio a compiere atti sessuali con una ragazzina di vent’anni più piccola di lui.
fu tradotto ai domiciliari e il giudice gli prescrisse di non comunicare con persone diverse dai familiari che con lui convivono.
l’uomo, però, ben presto ha fatto carta straccia di quel divieto riprendendo a cercare la ragazzina, scrivendole in chat.
questo non poteva non tornare a turbare la giovane ed i suoi genitori lo hanno intuìto subito: si sono recati, così, dai carabinieri e hanno denunciato quanto stava accadendo.
accertata la violazione, i militari la hanno immediatamente comunicata all’a.g. di napoli che alla luce dei fatti ha emesso un’ordinanza di aggravamento.
notificata la misura al 33enne, i carabinieri lo hanno tradotto al carcere di poggioreale.