All’Anci abbiamo affrontato il decreto legge sicurezza urbana e lo faremo anche nei prossimi giorni, con una serie di iniziative con i comandanti delle polizie municipali di diverse citta’ e con i sindaci a cui non si possono dare politica-11responsabilita’ senza adeguati poteri”. Lo ha detto il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, vice presidente dell’Anci, margine dell’inaugurazione dell’anno giudiziario 2017 della Corte dei Conti della Campania. Parlando con i giornalisti, il primo cittadino, ha ribadito che “serve un rafforzamento delle polizie locali e il riempimento degli organici”. De Magistris ha sottolineato che “c’e’ bisogno che gli uomini e le donne delle polizie locali d’Italia vengano inseriti nel sistema delle forze di polizia di questo Paese quindi con tutti gli onori e gli oneri, come l’accesso alle banche dati. Servono anche sistemi adeguati di radiotrasmittenti e una adeguata formazione”. Su questo, ha annunciato de Magistris, “faremo iniziative di cui mi occupero’ come delegato legalita’ e sicurezza dell’Anci”. “Appena entrera’ in vigore il decreto legge sulla sicurezza – ha aggiunto – mi faro’ promotore del tavolo in prefettura come sindaco della citta’ metropolitana in cui sempre di piu’ si deve lavorare sulla sicurezza. Noi abbiamo delle proposte che vanno dalla videosorveglianza al controllo del territorio, ma quando ci sono armi o stese non puo’ che intervenire lo Stato con le sue articolazioni. Non puo’ essere il sindaco a cercare armi nelle case dei delinquenti, deve essere e lo Stato