In fila per un tampone con una coda di un chilometro: proteste per alcuni positivi in attesa del riscontro ma non inseriti nell’elenco di chi poteva fare il test al drive in. Se nei giorni scorsi la fila per sottoporsi ad un tampone era alquanto contenuta cosi come l’attesa da ieri in tarda mattinata le cose sono cambiate. Tanto che le attese sono diventate lunghe> anche un’ora e qualcuno giunto al tanto atteso momento di essere sottoposto al prelievo si è visto rispondere che il suo nome non era nell’elenco ed ha dovuto tornare indietro. I positivi attuali in città intanto sono giunti a 1128. E anche se tale numero bisognerebbe sottrarre un certo numero di negativizzati guariti la situazione resta comunque molto difficile. Domenica, primo giorno di zona rossa per Aversa e tutti la regione Campania di persone in strada se ne sono viste pochine. Ieri mattina la scena è subito apparsa molto diverse. Auto e a tratti traffico hanno ricominciato a fare capolino e nonostante la presenza in alcuni tratti delle forze dell’ordine in strada almeno fino al primo pomeriggio ci sono molte persone. Aversa tra l’altro detiene il triste primato dei moti totali di Covi da inizio pandemia, 13. Sono invece 1670 i contagiati totali compresi i guariti e i decessi dallo scorso marzo ad ieri. La situazione rischia di sfuggire di mano alle stesse autorità sanitarie. All’esterno dell’ospedale Moscati della città è quasi ultimata una tensostruttura riservata a quanti arrivano al presidio ospedaliere con sintomi sospetti di Covid. Intanto dopo la prima settimana di supporto al Drive in Covid-19 presso lAsI di Aversa il gruppo della Croce Rossa normanna ieri ha avviato la seconda settimana di attività. Ad essersi interrotta ad Aversa è la tracciatura dei nuovi contagi, la possibilità di ricostruire i rapporti tenuti per individuare altre persone da porre in isolamento a casa. Forse alla fine anche tale circostanza ha contribuito alla diffusione veloce del virus con il numero di contagiati che continua a salire in attesa degli effetti della zona rossa.