Turbanti fashion e gioielli in passerella per invitare le donne in chemioterapia a non rinunciare alla propria femminilità, nemmeno quando si è malate di tumore: le cure oncologiche guardano con attenzione anche
agli aspetti della malattia che incidono sulla sfera psicologica. Per questo l’Oncologia dell’Ospedale di Vasto ha promosso “Fashion in oncology”, performance svoltasi in collaborazione con la Onlus “La Conchiglia” e il Liceo artistico “Palizzi” di Lanciano (Chieti). L’appuntamento era ispirato all’Estetica oncologica, progetto che ha come obiettivo migliorare la qualità della vita delle pazienti insegnando loro a prendersi cura della propria immagine e bellezza nonostante gli effetti collaterali dei trattamenti. Per contrastare la perdita di capelli e sopracciglia ecco l’uso di turbanti colorati, eleganti e pratici da indossare. A Vasto hanno sfilato modelli disegnati e realizzati dalle studentesse del Liceo artistico di Lanciano e indossati dalle stesse e dalle pazienti. Nell’occasione è stata anche presentata la collezione di bijoux creati nel Laboratorio di bigiotteria tenuto presso il Day hospital oncologico di Vasto.
“E importante – sottolinea Nicola D’Ostilio, responsabile dell’Oncologia vastese – prestare attenzione a tutto ciò che può valorizzare l’aspetto fisico e limitare l’evidenza di cambiamenti somatici che possono intervenire a causa delle
terapie. Se le donne si vedono meno provate dalla malattia, possono affrontare il percorso di cura con uno spirito diverso e maggiore fiducia”.