Nei due giorni di riapertura dell’oasi degli Astroni, a Napoli, dopo gli incendi estivi che hanno distrutto piu’ del 60% della flora, sono state sfiorate le mille presenze. “Un risultato insperato – ha informato il direttore Canonico – in quanto solo dal venerdi’ l’evento era stato pubblicizzato. Un risultato che ci incoraggia ad andare avanti e a valutare l’apertura graduale, fatte le dovute verifiche, dei sentieri”. Nei primi due giorni di apertura sono stati visitabili solo 5,5 km del bosco borbonico, il sentiero Natura, ma nonostante cio’ l’affluenza di visitatori e’ stata superiore alle
aspettative. “Puntiamo a stabilizzare le aperture e a riaprire alle attivita’ didattiche” ha aggiunto il direttore. La mostra ‘Dinosauri in carne ed ossa’ costituisce un grande richiamo ed una attrazione interessante per i piu’ piccoli. A novembre si dovrebbe chiudere “ma abbiamo prenotazioni fino a primavera, stiamo valutando di proseguire” conclude Canonico. Intanto procedono i piccoli interventi di sistemazione delle aree e dei costoni devastati dalle fiamme, in attesa dell’intervento delle istituzioni per un organica riorganizzazione dell’oasi. I danni finora stimati ammontano a 540mila euro.