E’ in corso a Sofia la fase preliminare degli Europei Elite Femminili di pugilato, che entreranno nel vivo l’11 e il 12 giugno con le semifinali e le finalissime. Ad affrontarsi 150 atlete, in rappresentanza di 33 Paesi, tra le quali otto azzurre. La prova e’ valida anche come qualificazione ai Giochi Europei di Minsk 2019, cui accederanno le prime dieci delle categorie olimpiche. Nella prima giornata di gara, ieri, l’Italia ha rotto il ghiaccio con la vittoria nei 16/i dell’azzurra Irma Testa (60 kg) che si e’ imposta 5-0 sulla turca Yildiz. La boxer campana, prima italiana ad aver partecipato ad un’Olimpiade (Rio 2016), tornera’ sul ring domani per gli ottavi con la finlandese Poktonen. Oggi negli ottavi in gara Valentina Alberti nei 64 kg e Alessia Mesiano nei 57 kg. Vittoria netta e convincente per la Alberti che, superando 5-0 la norvegese Angelsen, si e’ regalata i quarti dove venerdi’ se la vedra’ con l’ucraina Bova. Sconfitta invece per la campionessa del mondo 2016: Mesiano ha perso 5-0 negli ottavi contro l’irlandese Walsh. “Alessia – ha spiegato coach Renzini – stava fisicamente bene ma non e’ riuscita, causa postumi di vari infortuni, a entrare in forma dal punto di vista pugilistico. Oggi le e’ mancato proprio il ritmo. Ritengo che il 5-0 sia un po’ troppo pesante visto che, a mio avviso, aveva vinto la seconda ripresa. Molto bene la Alberti – ha aggiunto il tecnico -. Valentina ha messo sul ring la sua maggiore tecnica e forza che le hanno consentito di vincere”. Oltre alla Testa, domani sul ring per gli ottavi De Laurenti-Garcia (Spa) nei 57 kg e Canfora-Ryan (Gb) nei 69 kg.