Il sindaco di Pozzuoli, Vincenzo Figliolia, è tra gli indagati dalla direzione distrettuale antimafia di Napoli per i lavori di adeguamento igienico-sanitario eseguiti al mercato ittico e ortofrutticolo al dettaglio di via Fasano. La struttura è sotto sequestro dallo scorso 30 giugno, su disposizione della stessa dda, nell’ambito dell’inchiesta per falso e truffa nell’esecuzione dei lavori. La notizia è stata diffusa dallo stesso Figliolia, che stamane ha ricevuto, presso la casa comunale, l’avviso, da parte della Procura, di una proroga delle indagini. “Ho ricevuto un avviso di proroga delle indagini dal quale risulta che sarei anch’io coinvolto, devo ritenere nella mia qualità di capo dell’amministrazione comunale – si legge nella nota del sindaco -. Già da tempo ho manifestato la più ampia collaborazione con l’autorità giudiziaria e disponibilità per la più veloce definizione dell’indagine che, sono certo, contribuirà a chiarire le reali responsabilità di tutti coloro che hanno operato illecitamente in danno dell’amministrazione che mi onoro di rappresentare”. Secondo indiscrezioni trapelate le ipotesi di reato ipotizzate a carico del sindaco sarebbero falso ideologico, peculato e turbativa d’asta.