“Sabato 16 marzo saremo in piazza contro il disegno di legge sull’autonomia differenziata: un accordo scellerato tra Meloni e Salvini sulla pelle dei cittadini italiani. Un provvedimento dal quale scaturira’ un quadro confuso, frammentato delle competenze nelle politiche pubbliche”. E’ l’annuncio di Antonio Misiani, commissario del Pd in Campania. “Un progetto di cambiamento per il Paese – sottolinea – con profonde conseguenze per tutti i cittadini italiani e in particolar modo per quelli del Mezzogiorno: i servizi erogati dalle regioni andranno correlati anche al gettito fiscale, cioe’ al reddito medio dei cittadini con la conseguenza che se vivi in una regione con il reddito medio alto hai diritto ad avere piu’ servizi. Un principio che si scontra con la nostra Costituzione che prevede l’uguaglianza tra tutti i cittadini e le cittadine. È una sciagura che disperde l’unita’ giuridica, territoriale e culturale del nostro Paese, conferendo alle Regioni poteri
smisurati che andranno a condizionare la vita e i diritti di ognuno di noi e, il divario economico e sociale esistenti tra i
vari territori verra’ istituzionalizzato”. “Saremo in piazza, a Napoli, per il Mezzogiorno – sottolinea – a difesa dei diritti di tutte e di tutti. Contro una legge che vuole premiare i ricchi e colpevolizzare i poveri e mettere in
competizione i lavoratori e i territori del Nord e del Sud. I
diritti dei cittadini italiani sono uguali e indivisibili e non
possono cambiare in base al certificato di residenza. E, per
questo, insieme a tante e a tanti, daremo battaglia per
cancellare questo disegno di legge illegittimo e per difendere
strenuamente la solidarieta’ nazionale”.