Una immaginaria scena del crimine “d’epoca”, dove le tecniche di investigazione del periodo borbonico vengono rappresentate in un confronto suggestivo con quelle attuali. E’ l’iniziativa presentata dalla Polizia di Stato
alla Reggia di Caserta nell’ambito della Notte Europea dei Ricercatori 2019, l’evento che si sta svolgendo contemporaneamente in tutta Europa e che rappresenta un’occasione per incontrare i ricercatori, parlare con loro e scoprire cosa fanno concretamente per la societa’. A Caserta la manifestazione e’ organizzata dal Dipartimento di Matematica e Fisica dell’Universita’ degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”. Per l’occasione, le donne e gli uomini della Polizia Scientifica della Questura hanno allestito una scena del crimine ambientata all’epoca della Reggia, durante la monarchia borbonica, simulando tutte le attivita’ di rilevazione e acquisizione degli elementi di prova, e confrontandole poi con le attuali tecnologie usate dalla Polizia. I visitatori hanno potuto inoltre osservare il “Forensic Fullback”, il veicolo in dotazione alla Polizia Scientifica e destinato alle scene del crimine piu’ complesse con dotazioni tecnologicamente avanzate; un vero e proprio laboratorio viaggiante che consente di operare nei piu’ diversi contesti.
