Napoli nella morsa dei rifiuti Raccolta a singhiozzi e discariche a cielo aperto opera incivili “I cialtroni non riposano nemmeno durante le feste. Intere zone della citta’, dopo il Natale, si ritrovano stracolme di spazzatura di ogni tipo. In tanti, il 25, hanno gettato la spazzatura lungo le strade infischiandosene di conferirla nei cassonetti e di fare un minimo di differenziata. Migliaia di carte e cartoni da regalo sono stati gettati nei cassonetti mentre potevano essere facilmente differenziati”. E’ quanto rileva in una nota il consigliere regionale dei Verdi Francesco Borrelli. “Dalle attivita’ commerciali – spiega – ai privati, in molti, nell’incivilta’ piu’ totale, hanno contribuito a imbrattare Napoli. In via Solimena, ad esempio, il passaggio pedonale e’ ostruito dall’immondizia. Alle spalle di Palazzo San Giacomo, sede del Municipio, i contenitori della spazzatura straripano. In via Nino Bixio, a Fuorigrotta, hanno creato una discarica a cielo aperto. In via Simone Martini c’e’ perfino uno pneumatico sversato. In via Altamura, il marciapiede e’ invaso da sacchetti. Ma alla cialtroneria di qualche cittadino strafottente, si aggiunge il mancato prelievo, oggi 26 dicembre, da parte degli impiegati dell’Asia. In diverse aree, infatti, come in via Aniello Falcone o al Vomero, i cassonetti della differenziata sono stracolmi, segno di un mancato passaggio. A Barra, Ponticelli, San Giovanni a Teduccio, Soccavo e Pianura ci sono cumuli ovunque. Il che rende in troppi casi le aree e i marciapiedi impraticabili, con sacchetti e rifiuti vari sparsi ovunque ed esposti alla intemperie”. “E anche all’esterno dell’ospedale dei Pellegrini, fino a poche ore fa, lo spettacolo era raccapricciante. Montagne di sacchetti ammassati come se fossimo in un’isola ecologica – ha aggiunto Borrelli – e non all’esterno di una struttura sanitaria. Una situazione indecente causata da vergognosi incivili che, anche grazie alla nostra segnalazione, e’ stata risolta con una ripulita generale da parte dell’Asia. Provvederemo a sollecitare l’Asia a ripulire quelle aree tralasciate nella giornata di oggi per restituire dignita’ ai luoghi della nostra citta’. Ma non bastano piu’ le decine e decine di segnalazioni che ci arrivano ogni giorno, non solo durante le festivita’. Occorre – conclude – un cambio radicale nella mentalita’ delle persone, occorre partire dalle scuole per sensibilizzare le nuove generazioni, serve inoltre un servizio efficiente e costante. Ma, soprattutto, servono multe drastiche per questi farabutti che gettano immondizia in strada senza alcun ritegno”.