Archiviati gli ottavi di Coppa Italia con la vittoria sull’Udinese, il Napoli ha cominciato gia’ con un allenamento svolto  ieri  a Castel Volturno, a concentrarsi sul prossimo avversario di campionato, la Sampdoria. Non si tratta di un ostacolo semplice e Sarri, che ben conosce le potenzialita’ della squadra di Giampaolo, non a caso e’ ricorso ad un turnover spinto per non far sprecare ai suoi titolari troppe energie. Sabato pomeriggio al San Paolo scenderanno sicuramente in campo dal primo minuto tutti quelli che contro l’Udinese, al fischio d’inizio della partita, erano seduti in panchina o erano in tribuna. Ci sara’ dunque il ritorno di Reina tra i pali, di Mario Rui sulla fascia sinistra della difesa, di Albiol al centro destra dell’area di rigore a far coppia con Koulibaly, di Allan e Hamsik a centrocampo, di Insigne e Mertens in attacco, al fianco di Callejon. A questo punto rimane un unico dubbio su
cio’ che, in termini di formazione da mandare in campo, intende fare il tecnico partenopeo. Giochera’ Jorginho, che con l’Udinese e’ rimasto sul terreno di gioco fino alla fine o gli sara’ preferito Diawara, che essendo squalificato in Coppa  ha assistito alla partita dalla tribuna? Probabilmente al momento neppure lo stesso Sarri ha deciso sulla questione. Sara’ infatti il caso di valutare le condizioni di Jorginho e il suo recupero atletico prima di fare una scelta definitiva. Quel che e’ certo, intanto, e’ che lo stadio di Fuorigrotta sara’ pieno. Procede infatti in maniera spedita la vendita dei biglietti, grazie anche alla politica di prezzi bassi adottata dalla societa’ partenopea. Gia’ da giorni sono esaurite le Curve e da oggi  anche i Distinti, mentre restano disponibili pochi biglietti per i Distinti inferiori, oltre a quelli per l’anello inferiore di Curva. E’ certo comunque che si arrivera’ ad una cifra di spettatori presenti sugli spalti oscillante tra i 45 ed i 50 mila. Le vittorie con il Torino e con l’Udinese hanno restituito ai tifosi azzurri quell’entusiasmo che si era solo leggermente sopito dopo la sconfitta la Juventus ed il pareggio interno con la Fiorentina. Il resto lo ha fatto la riconquista del primato in classifica. I sostenitori azzurri attendono
sabato dalla squadra il piu’ bel regalo per Natale, vale a dire una vittoria che sarebbe il miglior viatico per la conquista dello scudetto d’inverno, un titolo platonico ma che fa sempre piacere conquistare.