In vista della ripresa delle attivita’ produttive dal prossimo 4 maggio, e’ stata concordata in una
riunione in Prefettura a Napoli l’adozione di misure
organizzative atte a velocizzare i processi, contemperando
l’esigenza di riprendere le attivita’ e la tutela della salute e
della sicurezza dei lavoratori sia all’interno delle aziende,
sia durante gli spostamenti per raggiungere il luogo di lavoro.
E’ quanto emerge dal tavolo, svolto in modalita’ telematica,
tenuto ieri dal prefetto di Napoli Marco Valentini con il vice
presidente della Camera di Commercio, i direttori provinciali di
INPS e INAIL, il presidente dell’Unione Industriali, i
Presidenti dell’ACEN e di CONFAPI, i presidenti delle
Associazioni provinciali dell’artigianato e i rappresentanti
delle Organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL.
La riunione ha affrontato l’individuazione delle strategie da
adottare per la continuazione o la ripresa in sicurezza delle
attivita’ produttive e commerciali che prendera’ l’avvio dal
prossimo 4 maggio con l’entrata in vigore del Decreto del
Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 aprile scorso. Sono
state approfondite le problematiche riguardanti gli effetti
dall’interruzione lavorativa causata dalla necessita’ del
rispetto delle disposizioni normative dettate per il
contenimento del contagio da Covid-19, che hanno interessato
particolarmente il settore dell’artigianato, aumentando il
rischio dell’abusivismo. Nelle prossime riunioni il Tavolo si
occupera’ delle problematiche via via emergenti analizzando
specifiche questioni inerenti i diversi settori produttivi nella
delicata fase di riavvio.
Un secondo tavolo si e’ svolto oggi sulla ripresa in sicurezza
delle attivita’ turistiche e commerciali, presieduto da
Valentini, a cui hanno partecipato in collegamento il sindaco di
Napoli, il vice Presidente della Camera di Commercio, i
direttori provinciali di INPS e INAIL, il direttore generale
dell’Ente provinciale per il Turismo, il commissario di
Confcommercio-Ascom, il presidente provinciale di Confesercenti,
il Presidente regionale di Federalberghi e i rappresentanti
delle Organizzazioni sindacali CGL, CISL e UIL. La riunione si e’
soffermata sui settori turistico e commerciale, da ritenersi
trainanti nell’economia dell’area metropolitana. Si e’ discusso,
in particolare, della metodologia piu’ efficace e innovativa per
coniugare l’esigenza delle prossime riaperture di tali attivita’
– che il Governo ha previsto in maniera modulata e progressiva –
con la sicurezza per la salute dei lavoratori e dei consumatori.