La terapia fagica in alternativa agli antibiotici per la cura e la prevenzione di zoonosi. Se ne parlera’ martedi’ 15 ottobre alle ore 10 nell’Orto Botanico-Aula Magna di Via Foria a Napoli. Il progetto Terapica – spiega una nota – ha previsto la messa a punto di un innovativo cocktail fagico, mediante sperimentazione in vivo e in vitro, strategie innovative di screening automatizzato e sequenziamento genetico di nuova generazione (NGS). La preparazione fagica potra’ essere impiegata nell’allevamento avicolo per il biocontrollo di Campylobacter jejuni. La ricerca propone un trattamento combinato, basato sull’utilizzo di miscele di batteriofagi e, grazie agli importanti risultati raggiunti, rappresenta il punto di inizio per intraprendere una strategia di intervento alternativa o complementare all’uso di farmaci, per i quali la maggior parte dei patogeni ha gia’ sviluppato resistenza e che, di conseguenza, risultano poco efficaci. La terapia fagica si presta infatti ad essere utilizzata per la lotta ad importanti e diffuse patologie dell’uomo, eliminando i rischi connessi allo sviluppo del fenomeno dell’antibiotico-resistenza, ai fenomeni allergici e alla contaminazione da farmaci nelle filiere agro-alimentari. Tra gli interventi previsti – tra gli altri – quelli di Gaetano Manfredi, Rettore dell’Universita’ degli Studi di Napoli “Federico II”; del dott. Paolo Sarnelli Responsabile U.O.D. Prevenzione e Sanita’ Pubblica Veterinaria della Regione Campania e del dott. Antonio Limone Direttore Generale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno.