Napoli “Troppo rilassati, ora scriviamo la storia in Champions” di Pasquale Tina Vedi Napoli e tè la godi. Ma anche Capri, Ischia, Precida, Positano e la Costiera amalfitana, località mera vigliose nell’estate del post lockdo wn. La tentazione è grande soprattutto se in bacheca c’è la sesta Coppa Italia della storia. Con i social poi è tutto praticamente in diretta e a Riño Gattuso non sono sfuggiti i party di compleanno organizzati a Ischia (due) e le gita in barca al ter mine degli allenamenti. Nulla di vietato ovviamente, l’allenatore ne ha fatto una questione di opportunità e lo ha ribadito al suo gruppo dopo la sconfìtta del Tardini contro il Parma. Una reazione è già arrivata sabato sera contro il Sassuolo: il 2-0 ha rilanciato la corsa al sesto posto, ma a Gattuso non basta e ha voluto lanciare un messaggio pubblico a tutti i suoi giocatori. Perte zionisti si nasce e l’asticella deve restare alta. Perché le motivazioni in vista del match contro il Barcellona, in programma 1’8 agosto, saranno automatiche, ma vanno corroborate da prove convincenti nelle ultime due gare di campionato: domani contro l’Inter, sabato o domenica contro la Lazio al San Paolo. Su questo Gattuso non transige e ha lanciato il suo avvertimento. «Ci sta un po’ di rilassamento dopo un successo importante come la Coppa Italia, vale per tutti, ma qui c’è in modo particolare. La città offre posti bellissimi da visitare e fai fatica a stare in casa». Diretto e preciso, com’è nel suo stile. Avrebbe prefe rito comportamenti diversi. «Forse abbiamo festeggiato un po’ troppo la Coppa Italia e naturalmente so no stato il primo a sbagliare». Da perfetto comandante, non si tira indietro. Il suo discorso riguarda soprattutto il futuro. Da oggi bisogna voltare pagina e gettarsi in questa full immersion che porterà il Napoli a giocarsi un posto tra le prime otto d’Europa, traguardo mai rag giunto dal club. «Vogliamo fare la storia», ha precisato Gattuso. La sua missione è duplice: onorare al meglio il finale di campionato contro due big come Inter e Lazio e naturalmente avere i suoi titolari al top della forma in vista della sfida contro il Barcellona. Qualcuno è apparso stanco e probabilmente pòtrebbe riposare già a San Siró. Gattuso ha cominciato con Mario Rui, escluso dalla lista dei convocati contro il Sassuolo per svolgere una serie di lavori specifici. «Lo faremo anche con altri». Il discorso riguarda soprattutto i centrocampisti. Il calo di Fabian e Zielinski ha con sentito al Sassuolo di fare la voce grossa nella ripresa: i neroverdi hanno sfondato centralmente proprio perché la protezione della mediana è venuta a mancare. Entram bi, dunque, potrebbero riposare a San Siró. Un recupero fisico ma soprattutto mentale è necessario per averli al meglio in Catalogna, Sarà una sfida dura contro il Barcellona. È in difficoltà, ma ha giocatori importanti e noi dobbiamo arrivarci al meglio facendo sacrifici». L’estate può attendere qualche settimana. La mentalità vincente si costruisce soprattutto cosi