Il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, al confine tra Portici e Napoli, domenica 28 gennaio apre le porte al pubblico con una promozione speciale a soli due euro. Una opportunita’ – spiegano al sito museale- offerta periodicamente dalla direzione del Museo allo scopo di avvicinare e sensibilizzare le persone, e in particolare i piu’ giovani, alla bellezza paesaggistica, storica e culturale nella vasta area su cui sorge l’ex opificio borbonico. Il sito museale della Fondazione FS, un tempo fu culla dell’industria meccanica e ferroviaria. E li’ oggi si puo’ comprendere, attraverso l’esplorazione della ricca collezione di rotabili d’epoca, documenti e reperti unici custoditi nel Museo, il progresso tecnologico che ha portato alla nascita dell’Alta Velocita’ . Partendo dal Padiglione delle locomotive, il visitatore e’ gradualmente immerso in un progressivo percorso evolutivo iniziato con la Bayard e proseguito con altre locomotive a
vapore a mano a mano sempre piu’ potenti o veloci. Continuando la
visita, si giunge ai capannoni dove sono esposti veicoli a
trazione diesel ed elettrica, le Littorine, la Carrozza Salone
del Treno Reale (poi Presidenziale), altre vetture di vario tipo
(Centoporte, Cellulare, Postale) e un esemplare di treno che gia’
nella forma aerodinamica lascia intravedere una sorta di
progenitore dei moderni Frecciarossa. Ma il Museo offre anche la
possibilita’ di passeggiare tra giardini botanici mentre i piu’
piccoli potranno divertirsi ammirando i grandi plastici dei
treni in miniatura, o facendo un insolito giro a bordo del
trenino gommato lungo i viali che si affacciano sul Golfo di
Napoli.