Un 24enne fermato per ricettazione le maglie della rete dei controlli gettata sull’area collinare dalle forze di polizia è sempre più stretta, sempre più asfissiante. Gli agenti del commissariato Decumani hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio teso al contrasto del fenomeno della ‘movida violenta’ in piazza Bellini, via San Sebastiano e via S. Maria di Costantinopoli, elevando sanzioni per 6246 euro. Nel corso dell’attività sono state identificate 93 persone e sono stati controllati 25 veicoli. Gli agenti hanno controllato una discoteca in via San Sebastiano dove hanno denunciato il titolare per la mancata esposizione della prevista tabella alcolemica e perché hanno riscontrato la presenza di un numero di persone quattro volte superiore a quello consentito. Inoltre, hanno multato il titolare di una birreria di via Santa Maria di Costantinopoli per aver venduto bottiglie di vetro destinate all’asporto e per occupazione abusiva di suolo pubblico avendo installato sedie e tavoli all’esterno del locale. I poliziotti, nella medesima strada, hanno sanzionato un altro bar per aver somministrato alimenti e bevande senza essere in possesso della prevista autorizzazione, per occupazione abusiva di suolo pubblico e poiché mancanza di Scia. Non è tutto. Durante i controlli, un 24enne napoletano con precedenti di polizia è stato denunciato per ricettazione poiché trovato m possesso di due cellulari risultati provento di furto e restituiti alle vittime; l’uomo, inoltre, trovato alla guida di uno scooter, è stato sanzionato per guida senza patente ed il ciclomotore sequestrato poiché sprovvisto della copertura assicurativa e privo della carta di circolazione. Infine, un 1 Senne napoletano è stato sorpreso con una pistola scacciacani priva del tappo rosso. Successivamente, nella notte tra sabato e ieri. nell’ambito dei servizi finalizzati alla repressione dei reati in materia di circolazione stradale, si è svolta un’operazione della Polizia Stradale e dell’Ufficio Prevenzione Generale, con il supporto del personale Medico Sanitario della questura di Napoli, volta al contrasto del recrudescente fenomeno della guida sotto l’effetto di droga ed alcool