Un uomo di 30 anni e’ stato condannato a 10 mesi con la condizionale per stalking:
l’uomo aveva conosciuto una bolzanina, sua coetanea, su un
famoso social network e, senza averla ancora vista, aveva
iniziato a farle delle scenate di gelosia e ad importunarla. Le
reiterate molestie erano poi proseguite, anche dopo che i due si
erano incontrati di persona, fino ad arrivare alle minacce di
morte. Era scattata la denuncia che ha portato, in tribunale

alla condanna dell’uomo.
Dall’inizio dell’anno sono gia’ una ventina le richieste di
misure cautelari (dal semplice divieto di avvicinamento fino
alle misure piu’ restrittive) nei confronti di persone accusate
di stalking o maltrattamenti. Viene cosi’ confermato l’aumento di
questi casi, con un numero crescente di denunce, da quando e’
entrato in vigore, nell’estate scorsa, il cosiddetto “Codice
rosso”, cioe’ la legge che ha istituito di fatto una corsia
preferenziale per combattere la violenza domestica e di genere.
L’anno scorso si erano registrate ben seicento denunce.