L’inaugurazione dell’anno accademico, lunedi’ prossimo, alla presenza del capo dello Stato, Sergio Mattarella, ma anche dei primi ambulatori specialistici del plesso federiciano, a Scampia. E poi l’inno nazionale cantato da Andrea Bocelli, opere permanenti realizzate da artisti come Asad Ventrella, Lello Esposito, Ciop&Kaf. Iniziano cosi’ , a Napoli, le celebrazioni per gli 800 anni dell’Universita’ Federico II di Napoli, l’ateneo laico piu’ antico del mondo. Un programma, spiega il rettore Matteo Lorito, che arriva dopo due anni di lavoro e che “vuole lasciare un segno”. È dal 1992 che l’Universita’ di Napoli e’ stata intitolata a Federico II, a sottolineare le sue antichissime origini, risalenti al 5 giugno 1224, quando l’imperatore svevo, nonche’ re di Sicilia, da Siracusa emano’ l’editto istitutivo. “800 anni vuol dire piu’ di 30 generazioni di studenti, penso ai tre Presidenti della Repubblica che abbiamo laureato, ai 10-11
rettori in carica in questo momento laureati qui – ha sottolineato il rettore – ma il vero significato credo sia quello di ricordare il simbolo di una universita’ che e’ stata voluta, istituita dallo Stato, una universita’ pubblica nel senso pieno della parola”. Un compleanno della Federico II, certo, ma
anche “dell’universita’ di Napoli perche’ questa e’ stata la prima
universita’ della citta’ “. Da qui la volonta’ di lasciare un segno,
anche con opere permanenti.
Le celebrazioni, lunedi’ , inizieranno nell’aula magna storica
con l’inaugurazione dell’anno accademico che da anni non si
svolgeva: oltre al capo dello Stato sono annunciati la ministra
dell’Universita’ e della Ricerca, Annamaria Bernini. Poi ci si
spostera’ a Scampia, dove saranno inaugurati il laboratori
Connected Lab ma anche gli ambulatori di cardiologia, pediatria,
endocrinologia. Nel pomeriggio, sempre a Scampia, per la prima
volta ci sara’ l’assemblea generale della Crui.
Un compleanno, quello della Federico II, che continuera’ fino
al 2024 con i piu’ diversi appuntamenti: la laurea honoris causa
a Bocelli (il 14 novembre), il Villaggio degli Studenti che sara’
allestito sul lungomare dal 6 al 9 giugno 2024. Ci saranno, poi,
giornate di divulgazione scientifica con Massimo Recalcati,
Maurizio De Giovanni, Alessandro Barbero e poi il 5 giugno,
giorno del compimento dell’ottocentesimo compleanno, Alberto
Angela narrera’ la storia dell’Ateneo. Tre le nuove pubblicazioni
e due gli short movie. Ed ancora, in programma l’emissione di
una moneta e di un francobollo ad hoc, l’apertura di siti
federiciani nonche’ l’inaugurazione del centro studi della storia
dell’Universita’ federiciana.