“La mancanza di lavoro porta a una deriva morale, fa si’ che alle volte si imbocchi una strada che non e’ quella giuste”. Lo ha detto il cardinale Crescenzio Sepe, arcivescovo metropolita di Napoli, a margine del Premio Sepe, giunto alla sesta edizione, organizzato dal Movimento Cristiano lavoratori, nell’ambito del convegno “Quale futuro per pensioni, disabilita’ e corruzione nel mondo del lavoro”. “Il lavoro e’ la priorita’ delle priorita’ – ha affermato – il problema dei problemi. Se tutti, la Chiesa, le istituzioni, le autorita’ civili, prendono coscienza di questo dramma, potremmo risolvere il problema”. “Non soltanto quelli di ordine economico e finanziario – ha aggiunto – ma anche quelli di ordine etico e morale”. “Serve il contributo di tutti, ognuno per la sua parte ha concluso – per offrire possibilita’ di lavoro, soprattutto nostri giovani, questo ci deve impegnare come uomini come Chiesa”.