In un periodo difficile come quello che da tempo stiamo vivendo, molti hanno subito perdite, vissuto momenti di sconforto, momenti di smarrimento, ma nel quartiere di Pianura c’è sempre stato un punto di riferimento per molti, una famiglia sempre prodiga all’accoglienza e all’ ascolto. La famiglia Vocazionista è un po’ la famiglia del quartiere, il cuore pulsante; Ecco perché il quartiere stesso ha da subito deciso di attivarsi prendendo parte, con affetto e gratitudine alla catena di solidarietà a cui il vicepresidente della 9° municipalità Giorgio Birra e il Dr. Antonio Longobardo della fondazione “amici di Don Giustino” hanno dato il via. Nel rispetto delle norme anti-covid19 si è pensato di aiutare chi silenziosamente vive un momento particolare. Tra i primi ad aderire all’iniziativa sono stati alcuni imprenditori locali come il proprietario del ristorante” Basilio”, Massimo Maiorano della “Forneria” nonché vincitore del concorso “Un dolce per San Giustino”, e molti altri cittadini che hanno voluto dimostrare con piccoli gesti la propria solidarietà ricambiando l’affetto e la vicinanza che dai vocazionisti si è sempre ricevuto. Pianura ha saputo, ancora una volta, mostrare il suo “lato” migliore spesso ignorato, ha saputo stringersi in un abbraccio fraterno, dimostrando cosa significa “esserci sempre gli uni per gli altri”.

A cura di Grazia Ritrovato