Oggi, al Napoli, al Maschio Angioino, alla presenza di Annamaria Palmieri, assessore
all’Istruzione, alla Cultura ed al Turismo del Comune, sara’
inaugurata la mostra multimediale “La Congiura dei Baroni”.
La mostra, organizzata in collaborazione con il Comune di
Napoli e promossa con il contributo di Scabec S.p.A., e’ curata
da Gianni Nappa e inserita nel palinsesto del progetto “Creator
Vesevo in cammino tra le gemme UNESCO da Napoli a Pompei “,
finanziato con fondi a valere sul ‘POC Campania 2014/2020′.
“L’inaugurazione di questa mostra storica, che proseguira’ fino a
marzo 2022, rappresenta, per chi come me ha delega ad
occuparsi di istruzione, cultura e turismo per la citta’ di
Napoli, un vero crocevia di grande valore simbolico – ha
dichiarato l’assessore Palmieri -. Una mostra dall’alto valore
culturale allestita con supporti tecnologici che sapra’ attirare
il pubblico delle scuole; una mostra in programma per un lungo
tempo, quello necessario per programmare le visite dei turisti
in un momento in cui il turismo sta rinascendo; una mostra
fondamentale per i cittadini napoletani, che avranno occasione,
nel museo civico della loro citta’ , di approfondire capitoli
importanti della nostra storia passata su cui si fonda il nostro
presente.
La location scelta, il Maschio Angioino, lega la sua storia ai
Baroni, una storia suggestiva e ricca di leggende che grazie a
questa mostra sara’ svelata al turista ma anche al cittadino, un
focus su un momento della storia napoletana, quello
dell’intreccio dinastico angioino-aragonese, che fece di Napoli
una delle piu’ importanti capitali della cultura europea”.
La mostra presenta, attraverso gli scritti degli studiosi
Francesco Senatore ed Elisabetta Scarton e stralci di un
manoscritto del ‘400 del Ferraiolo, illustrazioni e contenuti
multimediali, un percorso di visita per studenti, turisti e per
la collettivita’ , di facile lettura, portando a conoscenza di un
vasto pubblico la storia dei re Aragonesi e i tesori artistici e
architettonici di Castel Nuovo e della citta’ di Napoli che si
legano all’avvenimento.