Saranno 15 le opere in concorso per la sezione cortometraggi della ventesima edizione dell’Ischia Film Festival, in programma dal 25 giugno al 2 luglio al
Castello Aragonese.
Tra anteprime italiane e internazionali i film selezionati
offriranno “un viaggio tra identita’ locali a ogni latitudine del
globo, a dimostrazione di quanto il cinema, anche quando il
formato prescelto e’ quello breve, sappia restituire l’atmosfera
dei luoghi e la specificita’ di paesi e regioni lontane” come
sottolinea Michelangelo Messina, direttore artistico del
festival.
“Before Heaven” (anteprima internazionale) di Ahmad Heydarian ad
esempio, e’ un omaggio a tutti i bambini palestinesi messi a dura
prova dall’occupazione israeliana, le loro paure attraverso i
“disegni uccisi” raffigurati alle pareti delle abitazioni.
Sulle tracce del mito di Ulisse, vita e teatro si fondono in
“Calypso”, girato interamente tra Napoli e Cuma mentre “I’m
Lina”, presentato ad Ischia in anteprima assoluta, racconta il
dramma di una ragazza siriana scappata dalla guerra, ma non dai
suoi fantasmi.
Sara’ in concorso all’Ischia Film Festival anche “Maestrale”
vincitore del David di Donatello 2022 per il miglior
cortometraggio di Nico Bonomolo, lavoro di animazione in bianco
e nero su un uomo che, attraverso il mare e il viaggio, sogna di
cambiare vita.
Arriva dalla Russia “Off the air”, altra anteprima
internazionale: un ex pilota rimasto vedovo prova a dimenticare
il suo dolore, captando segnali radio in un remoto villaggio sul
lago Baikal.
Documentario breve dal taglio antropologico, “Rimani Wasa: Home
of the stories”, in anteprima internazionale, che punta i
riflettori su una popolazione peruviana degli altipiani,
attraverso il racconto di una conduttrice radiofonica Quechua.