Cinque anteprime italiane, di cui 3 mondiali, sono in lizza per la sezione “Scenari
campani” dell’Ischia Film Festival 2020.
“La sezione – spiega il direttore artistico del festival
Michelangelo Messina – compendia diversi linguaggi
cinematografici spaziando dalla fiction al cinema del reale, con
opere inedite in Italia e girate in territori riconoscibili
della Campania o con location prevalente nella nostra regione”.
“La Regione da tre anni sostiene il festival con una legge che
finanzia tutta la filiera dell’audiovisivo – continua Messina –
ci e’ sembrato quindi doveroso creare una sezione interamente
dedicata alle opere che valorizzano il nostro territorio,
promuovendo quei lavori che spesso vengono realizzati proprio
grazie a queste misure di finanziamento”.
Tra i selezionati per “Scenari campani” figura l’anteprima
mondiale di “Fame” per la regia di Giuseppe Alessio Nuzzo, “Il
corridoio delle farfalle” di Andrea Canova e Claudia Brignone
che propone l’altra faccia di Scampia. Attinge invece ai ricordi
della seconda guerra mondiale “L’immigrato” della regista
italo-britannica Sophia Capasso mentre la storia di un’umile
famiglia di pescatori di Lacco Ameno e’ al centro del corto di
Michele Schiano, “Le mani dell’anima”. Indaga, infine, sul
traffico illegale di rifiuti in Campania in “The Waste Trade”,
di Katey Wilson, quinto film in concorso in questa sezione.
La diciottesima edizione dell’Ischia Film Festival si
svolgera’ in versione ibrida, in parte in presenza sull’isola ed
in parte con collegamenti web, dal 27 Giugno al 4 Luglio 2020
con il contributo del MIBACT Direzione Generale Cinema e della
Regione Campania.