Sara’ don Maurizio Patriciello, il parroco del Parco Verde di Caivano, a ricevere domenica 29 ottobre, il “Premio Giuseppe Moscati”, giunto alla 36esima edizione e organizzato dalla dottoressa Amelia Ullucci a
Casanova di Carinola, in provincia di Caserta. Per don Patriciello, che – sottolineano gli organizzatori – “con coraggio, altruismo e amore verso la comunita’ locale ha acceso in tutta Italia l’interesse per il futuro dei giovani e delle famiglie di Caivano, gravemente minacciato dalla criminalita’ comune e organizzata nell’indifferenza pressoche’ generale”, si tratta di un ritorno al “Premio Moscati”. Ci era gia’ stato qualche anno fa quando il riconoscimento era andato alle mamme della Terra dei fuochi “le cui testimonianze hanno avuto un peso decisivo nella conoscenza del problema, altrettanto sottovalutato”. Era anche quella sera al loro fianco, “consapevole dell’impegno di dare voce a disagi e dolori di centinaia di famiglie, colpite negli affetti dalle malattie provocate dall’inquinamento dei campi”. La presenza del sacerdote, diventato un interlocutore fondamentale per lo stesso governo e per le iniziative messe in
campo all’indomani della violenza su due ragazzine, fa assumere
all’edizione 2023 del “Premio Moscati”, sottolineano ancora i
promotori, “un rilievo ancora una volta di assoluto significato
umano e civile”. A consegnargli il riconoscimento sara’ il
deputato casertano Giampiero Zinzi a nome della Presidenza della
Camera che patrocina il Premio, gia’ Medaglia d’Oro della
Presidenza della Repubblica, insieme col Senato, la Regione
Campania, Confcommercio Caserta e l’Ente “Jus et Pax S. e M.
Sera”.
Nella cerimonia, che avra’ luogo nel Monumentale Convento di
San Francesco a Casanova di Carinola (inizio ore 16), saranno
consegnati anche altri riconoscimenti. Il “Diploma di
apprezzamento” di Jus et Pax andra’ ai Volontari dell’Infiorata
di
Carinola; una “Menzione d’onore” dello stesso ente al brigadiere
dei Carabinieri Francesco Trinchese e agli appuntati scelti
Raffaele Napolitano e Clemente Rossino del Nucleo radiomobile
della stazione di Castello di Cisterna che salvarono l’8 maggio
scorso una bambina di 4 anni all’asilo praticandole la manovra
toracica con perfetta conoscenza e abilita’ . Menzione d’onore di
Jus et Pax anche al vice brigadiere Mattia Ciaffoni e
all’appuntato scelto Francesco Cruciani del Nucleo radiomobile
di Bologna che salvarono una 15enne gettatasi per disperazione
da un ponte e geolocalizzata grazie ad un sm inviato poco prima
al padre. Le menzioni saranno consegnate da Andrea Marini Sera.
Gli altri riconoscimenti: Targa del Senato alla Scuola Medica
Salernitana; Targa del Comune di Carinola all’Associazione
Action Women di Castelvolturno; Targa di Confcommercio di
Caserta all’ingegnere bresciano Christian Fracassi, inventore
delle protesi lowcost per i feriti nella guerra in Ucraina. Per
la sezione ‘In ricordo di un Angelo’ riconoscimenti
all’Associazione “Il Dono Di
Davide” mentre per la sezione “L’Angelo della vita” saranno
premiati i poliziotti Valerio Moro, Angelo Galati e Francesco
Semeraro mentre per gli “Angeli della vita” saranno premiati
Elena Improta e Luisa Sordillo.