Il periodo compreso fra il 5 e il 16 maggio potrebbe vedere il possibile azzeramento dei casi di
coronavirus in Italia. E’ quanto emerge dai calcoli statistici
pubblicati dall’Istituto Einaudi per l’Economia e la Finanzia
(Eief), basati sui dati forniti ogni giorno dalla Protezione
civile.
Sulla base dei dati del 29 marzo emergono inoltre delle
stime per ciascuna regione, dalle quali emerge che il 6 aprile
il Trentino Alto Adige dovrebbe essere la prima regione a vedere
l’azzeramento dei casi, seguita il 7 aprile da Liguria, Umbria e
Basilicata, e poi da Valle d’Aosta (8), Puglia (9 aprile),
Friuli Venezia Giulia (10 aprile), Abruzzo (11), Veneto e
Sicilia (14 aprile), Piemonte (15) Lazio (16), Calabria (17),
Campania (20), Lombardia (22), Emilia Romagna (28), Toscana (5
maggio).