”Il periodo e’ drammatico ma dobbiamo fare di tutto per regalare un sorriso e
intrattenere con leggerezza le persone”. Alessandro Siani alle
Giornate Professionali di Cinema, in corso a Sorrento, insieme
con Christian De Sica e Massimiliano Orfei (amministratore
delegato di Vision Distribution), ha presentato il film “Chi
ha incastrato Babbo Natale” in uscita nelle sale il prossimo 16
dicembre.
“Il nostro sogno – racconta Siani ad un pubblico di
esercenti e addetti ai lavori – sarebbe quello di andare a
salutare le persone al cinema, nelle citta’ e nelle province,
anche se e’ difficile. La gente si e’ abituata a Netflix, ma
dobbiamo spostarla dal salotto alla sala. Noi diciamo che questo
e’ un film per le famiglie – ha detto con ironia – ma da quando
sono aumentate tutte le bollette, se proprio volete aiutare le
famiglie, andate al cinema e aiutatene almeno una, la mia”.
Nel film Siani e’ un mago della truffa ingaggiato da una
multinazionale di consegne per corrispondenza per rovinare
l’immagine di Babbo Natale che nel periodo delle feste domina il
mercato. A lui il compito di svecchiare l’immagine di Babbo
Natale (De Sica) rinnovandone il look, rendendolo social e
trasformandolo in “Babbo Cazzimma”.
“Il tema e’ rischioso – ha aggiunto Siani – ma lo affrontiamo
con tutto l’affetto possibile e con il rispetto dovuto per una
figura cosi’ importante nella vita di tutti. Finalmente dopo
alcuni anni torno a collaborare con Christian De Sica. Ci siamo
divertiti tanto a girare questo film anche perche’ , esattamente
come accadeva con ‘Il principe abusivo’, a me fare un
personaggio cafone viene naturale”.