“San Gennaro mi ha fatto un dispetto. La cassaforte ieri non si e’ aperta”. A dirlo, scherzosamente, e’ monsignor Rino Fisichella che nella mattinata  ha partecipato a Napoli – nella chiesa di Santa Restituta all’interno del Duomo – ad un convegno sul Giubileo del 2025 che ha visto al tavolo dei relatori, moderati dal giornalista Francesco Grana, il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca; il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi; l’arcivescovo di Napoli, don Mimmo Battaglia, il vescovo di Acerra e presidente della Conferenza espiscopale campana, Antonio Di Donna e il direttore dell’Opera napoletana pellegrinaggi, Mario Russo Cirillo. Presenti anche l’abate di Montevergine, Riccardo Luca Guariglia, ed il vescovo emerito di Foggia-Bovino, mons. Enzo Pelvi. Prima di prendere parte ai lavori del convegno monsignor Fisichella si e’ recato nella Cappella del tesoro di San Gennaro
dove avrebbe dovuto vedere le ampolle con il sangue del patrono
di Napoli ma “la cassaforte – ha rivelato lo stesso monsignor
Fisichella nel corso del suo intervento – non si e’ aperta”.
Monsignor Fisichella ha pero’ ricordato pero’ che in passato ha
avuto la possibilita’ di stringere tra le mani l’ampolla con il
sangue di San Gennaro.