Volantini sulle vetrine dei negozi per protestare e per dire che non riapriranno in vista della
Fase 2. L’iniziativa e’ di alcuni commercianti di via Chiaia, a
Napoli.
“Le partite Iva di Napoli unite – commercio, artigianato,
turismo, libere professioni e lavoro autonomo – denunciano
l’alto rischio di fallimento delle micro e piccole imprese e la
mancanza di aiuti concreti da parte dello Stato”, dicono
rivolgendosi al premier Conte, come alle istituzioni locali. E
chiedono: assegno di solidarieta’ a tutti i dipendenti;
contributo economico per il pagamento dei canoni di fitto dei
locali; finanziamenti a fondo perduto; abolizione di tutti gli
f24 (tasse ed imposte); stop alle cartelle esattoriali;
sospensione degli accertamenti da parte
dell’agenzia delle entrate e dell’inps; svalutazione delle merci
in magazzino.