La Spagna “torna” nei Quartieri Spagnoli di Napoli. Il 6 maggio prossimo, alle 18, l’ambasciatore di Spagna in Italia, Alfonso Dastis, sara’ alla Fondazione Foqus (Via di Portacarrese) per sottoscrivere un accordo di collaborazione con il quale la Spagna partecipera’ ai programmi di sviluppo culturale e sociale promossi dalla Fondazione nei ‘Quartieri’. Ne da’ notizia un comunicato nel quale e’ anche scritto: “l’accordo prevede che l’Ambasciata, partecipando al progetto di rigenerazione dei Quartieri che portano fin dal XVI secolo il titolo di ‘Spagnoli’, avvii un programma che ne valorizzi l’identita’ originaria, riconnettendone la storia alla Spagna contemporanea”. Per la prima volta un Paese europeo partecipa, attraverso la propria Ambasciata, “a un progetto italiano di rigenerazione urbana, mettendo a disposizione la cultura, le competenze e le migliori pratiche in atto in Spagna, che hanno portato oggi ad una drastica riduzione degli antichi squilibri tra il Nord e il Sud di quel Paese” si sottolinea ancora. L’evento del 6 maggio rientra nell’ambito del programma “La Cultura e’ Capitale”, promosso per il 2019 dalla Spagna in Italia in collaborazione con la Fondazione Con il Sud.
Alla cerimonia, oltre all’ambasciatore, parteciperanno il
Console generale Jose’ Luis Solano Gadea, il consigliere per la
Cultura Ion de la Riva Guzman, Rachele Furfaro e Renato Quaglia
della Fondazione Foqus, Carlo Borgomeo, presidente della
Fondazione per il Sud, il direttore dell’Istituto Cervantes
Ferrn Ferrando Melia’. Sara’ inoltre presente il sindaco Luigi de
Magistris.
Nel corso della giornata “due importanti iniziative
artistiche inaugureranno la collaborazione tra l’Ambasciata di
Spagna e la citta’ di Napoli: l’artista spagnolo Jose’ Molina
donera’ la scultura “Hermanos” (commissionata dall’Ambasciata di
Spagna) alla Fondazione Foqus, che la installera’ nei propri
spazi; mentre lo street artist napoletano Iabo donera’ l’opera
“Don Pedro” (iniziativa e produzione di INWARD e promozione
della Fondazione Foqus) all’Ambasciatore di Spagna”.
Le prime 10 stampe d’autore (di 30) del “Don Pedro” (il
ViceRe’ spagnolo che fece costruire via Toledo e i Quarteras,
dando nuovo impianto urbanistico alla citta’) verranno consegnate
dallo stesso Iabo e dallo staff di INWARD ad altrettanti
artigiani, commercianti, esercenti e abitanti dei Quartieri
spagnoli “come segno di riconoscenza ‘per aver continuato a
credere nel Quartiere’, scegliendo di rimanere a vivere e a
condurre le proprie attivita’ nel corso degli anni”. Quest’ultimo
evento, itinerante nei vicoli dei Quartieri, precedera’ la
cerimonia ufficiale e il suo inizio e’ previsto per le 16.